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Come difenderti dal sole e proteggere la pelle

I consigli della dermatologa per abbronzarti senza rischi

Come difenderti dal sole e proteggere la pelle
di Melarossa

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L’estate è arrivata e non sai quale solare scegliere per proteggere la tua pelle dal sole? E con quale fattore di protezione? Per non avere sorprese , Melarossa ha chiesto qualche consiglio sui dubbi più comuni alla dermatologa Annalisa Pizzetti.

Come si sceglie un prodotto con un FPS (Fattore Protettivo Solare) adatto al proprio tipo di pelle o fototipo?

La protezione solare, il cosiddetto SPF, o fattore di protezione, indica il rapporto tra la dose minima proeritemigena di esposizione al sole con filtro e senza filtro. In pratica, un soggetto che può stare al sole senza scottarsi per 10 minuti, con un filtro solare può aumentare il tempo di permanenza senza scottarsi. I filtri solari si distinguono in Alto (50+), Medio (20/30) e Basso (10).

È sempre consigliabile iniziare alle prime esposizioni con filtro Alto e poi gradatamente scendere al medio e al basso (solo per pelli che si abbronzano senza problemi: per anziani, soggetti con carnagione chiara, donne in gravidanza e bambini è meglio usare una protezione 50+).

C’è differenza tra solari da vaporizzare, creme e oli?

Le lozioni spray sono comode e sicuramente pratiche, rinfrescanti e veloci da applicare ma di solito offrono una protezione bassa, da usare quando si è già abbronzati e vanno applicati spesso perché evaporano prima delle creme e soprattutto dopo ogni bagno.

Gli oli si spalmano bene ma hanno stesso problema, la scarsa protezione: sono preferibili sul corpo, li sconsiglio sul viso anche perché molto grassi e occlusivi.
Le creme formano un film omogeneo e mantengono costante il fattore di protezione solare: possono essere formulate come paste dense, adatte ai bambini, o sotto forma di lozioni o emulsioni leggere per gli uomini o per le pelli grasse.

La comparsa delle macchie sulla pelle è spesso causata dal sole. Si possono eliminare?

Le iperpigmentazioni compaiono come esito o dopo l’esposizione al sole o dopo una scottatura. Ma anche se durante il periodo estivo si prendono farmaci a base di estrogeni (pillola o gravidanza), antibiotici, alcuni antinfiammatori, se si usano cosmetici che contengono profumi o sostanze fotosensibilizzanti.
Al ritorno dalle vacanze quando non si è più’ abbronzati, a seconda del tipo di macchia (e questo lo stabilisce il dermatologo), è possibile cominciare qualche trattamento depigmentante, sia da eseguire in studio sia domiciliare. Di solito i trattamenti consistono in una serie di peeling in studio accompagnati dal trattamento dermocosmetico domiciliare. I peeling più efficaci possono contenere come principi attivi tretinoina, acido glicolico, acido ascorbico, estratti di soia, niacinamide. Ultimo ritrovato dal Venezuela la maschera Dermomelan da fare in studio e tenere 6/8 ore e trattamento da proseguire a casa per un mese (i costi di tali trattamenti vanno dai 300 fino agli 800 euro a seconda del numero di sedute).

Esistono rimedi naturali (fai-da-te) per preparare la pelle al sole o come doposole?

Il cosiddetto 'fai da te' è sempre sconsigliato ma ci si può concedere una maschera tra le mura domestiche, evitando le sostanze acide o irritanti (il latte di fico ha provocato non poche ustioni). Per il resto è possibile fare da sole scrub naturali, impacchi allo yogurt, camomilla, allo scopo di lenire, decongestionare e idratare la pelle.

Per i bambini valgono le stesse regole di protezione solare degli adulti?

Per i bambini è raccomandabile sempre una protezione alta 50+. La loro pelle è delicatissima, non ha ancora sviluppato le difese naturali, quindi primo proteggerli dalle scottature, secondo attenzione ai danni solari in giovane età che favoriscono l’insorgenza di tumori cutanei.

E se non si va al mare e si resta in città? La cura deve essere la stessa? È possibile comunque truccarsi?

Stesse attenzioni anche in città: protezioni medie o alte a seconda del fototipo possono essere applicate prima di truccarsi e sono disponibili in farmacia o in profumeria anche dei fondotinta compatti delle varie tonalità (dal light fino al dark) che contengono già un fattore di protezione, generalmente (FPS) 50.

Scopri i consigli di Melarossa per la cura del corpo

 

        

 

18/07/2016