La bimba rapita, la finta gravidanza e le bugie di una perfetta manipolatrice: chi è Rosa Vespa e cos'è la Triade Oscura
La vicenda della neonata Sofia, rapita da Rosa Vespa rappresenta un caso senza precedenti, un esempio agghiacciante narcisismo, manipolazione e psicopatia

Moses Chiediebere, marito di Rosa Vespa, durante la trasmissione Cinque Minuti - Foto Ansa
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La storia del rapimento della piccola Sofia, la neonata sottratta con l'inganno in un ospedale di Cosenza, assume i contorni di un thriller psicologico. Rosa Vespa, 51 anni, la sequestratrice, ha inscenato una gravidanza per nove mesi, ingannando marito, famiglia, amici e conoscenti, persino sui social. La messinscena si è conclusa nel giorno del presunto parto, quando Rosa ha rapito la bambina e l'ha presentata vestita d'azzurro come suo figlio, organizzando persino una festicciola nella sua casa addobbata per l'occasione.
Una tela di bugie
La finzione di Rosa Vespa è stata meticolosa. La donna ha simulato una gravidanza in ogni dettaglio: ingrassando a scopo scenico , indossando un pancione posticcio, pubblicando foto sui social, acquistando abbigliamento per neonati e falsificando ecografie ostetriche e prescrizioni mediche. Come una perfetta manipolatrice, ha creato un intero ecosistema di bugie che ha coinvolto tutti coloro che la circondavano. La sua bolla di follia è scoppiata solo con l'irruzione della Polizia, che ha salvato Sofia prima che fosse troppo tardi.
Le domande senza risposta
L'opinione pubblica s'interroga sui motivi di un gesto così sconvolgente. Il marito è complice? La famiglia sapeva? Medici o operatori sanitari potrebbero aver contribuito, anche inconsapevolmente, al delirio? Ogni risposta sembra sfuggire alla razionalità. Infatti, gli elementi emersi indicano finora che Rosa potrebbe aver agito in totale autonomia, raggirando persino il marito e la famiglia con le sue menzogne.
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La Triade Oscura della personalità
Sulla base dei comportamenti di Rosa Vespa è possibile ipotizzare tratti di personalità riconducibili alla cosiddetta Triade Oscura, che comprende narcisismo, machiavellismo e psicopatia . Questi tratti sono accomunati da manipolazione, freddezza emotiva e assenza di empatia.
- Machiavellismo : Rosa ha orchestrato una complessa messinscena per nove mesi, per sostenere la finzione della gravidanza. Ha contraffatto documenti ed esami clinici, alterato il proprio aspetto fisico e ordito una fitta trama di bugie fitte e coerente col suo scopo, in spregio di tutti.
- Narcisismo : La donna cercava ammirazione e consenso attraverso i social , pubblicando foto false e alimentando la sua immagine di futura madre, senza considerazione alcuna per le conseguenze.
- Psicopatia : Nonostante il primo tentativo di rapire un maschietto fosse fallito, Rosa ha continuato nel suo piano con freddezza, arrivando a vestire Sofia d'azzurro per far combattere la realtà con le sue bugie. Il piano criminale sembra privo di empatia verso la neonata rapita o per i genitori della piccola .
Una realtà alternativa
Il caso di Rosa Vespa è un esempio inquietante di come una persona con tratti patologici possa costruire una realtà fittizia tanto convincente da intrappolare un intero contesto sociale. Rosa non si è limitata a mentire: ha trasformato la sua menzogna in un mondo parallelo in cui tutti, dalla famiglia agli amici, sono stati manipolati.
Un caso senza precedenti
Mentre le indagini proseguono, questa vicenda rimane un esempio agghiacciante di come narcisismo, manipolazione e psicopatia possono intrecciarsi per generare comportamenti che sfidano ogni logica e mettono a rischio persone innocenti.