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Castagne, in Sud Tirolo è tempo di feste all'insegna della tradizione

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Autunno, tempo di castagne. In Sud Tirolo, ad esempio, la castagna è un “bene culturale”, tanto che, racconta Harald Stauder, sindaco di Lana, già nel 1558 era celebrata in una famosa poesia tirolese. Proprio a Lana, dove si trovano le migliori castagne della zona, nel 1992, durante un congresso, è nata l’idea di salvaguardare e conservare la pianta del castagno. Il 15 ottobre, a Castel Katzenzungen, a Prissiano, il sindaco Stauder inaugurerà con Arnold Schuler, membro della Giunta Provinciale, e Christoph Matscher, sindaco di Tesimo,la Keschtnriggl, la tradizionale festa sudtirolese della castagna, che dal 15 ottobre al 1° novembre animerà Tesimo, Prissiano, Lana, Foiana, Grissiano. 

Un nome, una tradizione: il Keschtnriggl è, infatti, un cesto ovale intrecciato con legno di castagno e nocciolo inventato secoli fa dai contadini viticoltori per sbucciare le caldarroste. Una volta arrostite sul fuoco vivo, le castagne venivano “scosse” nel cesto per staccare la buccia dalla polpa, con la buccia che cadeva sul pavimento attraverso le sottili fessure e il Keschtnriggl che “tratteneva”, così, le “castagne già pelate”.

Tanti gli eventi, organizzati con poche risorse economiche e grazie alla passione dei contadini, della Forestale, come ancora la chiamano qua, e delle tante associazioni locali, mentre a Tesimo e dintorni alcuni ristoranti proporranno menu speciali e novità gastronomiche a base di castagne, e, alcune cantine,caldarroste dell’Altopiano di Tesimo, Krapfen ripieni di castagne, mosto e vino nuovo. Così come sarà possibile conoscere anche la birra di castagne del birrificio artigianale Pfefferlechnerkeller, il panettone di castagne della pasticceria Mair Andreas, i cuori di castagne della pasticceria Winkler, il panforte di castagne del panificio Schmidt, l’acquavite di castagne della distilleria Unterortl, la pralina alla castagna – creazione della Scuola professionale per l’economia domestica e agroalimentare Frankenberg – della pasticceria Sade. 

Con le castagne si possono fare tante cose. E non solo, questo frutto è privo di glutine, ciò che lo rende adatto alla dieta dei celiaci. Il 26 ottobre, a Tesimo, dalle 18 alle 22 si terrà, infatti, il corso di cucina La castagna, alimento privo di glutine. Con le castagne, la purea di castagne e la farina di castagne si possono, ad esempio, preparare pietanze salate – dal primo al secondo piatto – e dolci, come i dessert.

Il 18 ottobre a Foiana si svolgerà, organizzata dalle associazioni locali, la Keschtnfescht, la festa delle castagne, con il tipico mercatino della castagna, il Keschtnmarkt, dove sarà possibile acquistare prodotti tipici a base di castagne – farina, dolci, pane, biscotti –, miele di castagno e altri prodotti naturali della cucina altoatesina. Il museo contadino di Foiana – un edificio adibito in passato a lavanderia e forno della canonica – aprirà per l’occasione la Stube, la prima delle quattro sale del museo – che è su due piani e con accanto un antico mulino –, ricostruzione di un soggiorno dell’epoca, quindi la sala della panificazione, quella con il forno, che ancora oggi viene acceso per cuocervi il tradizionale pane di farina di castagne. La Forestale organizzerà, invece, alcune escursioni lungo il Sentiero didattico sul castagno, un sentiero con stazioni, in parte interattive: un modo originale per conoscere da vicino l’albero di castagno e il suo frutto.

Il 20 ottobre, Martha Lochmann, contadina di Foiana, accompagnerà i visitatori nel castagneto del maso Brünnler, per poter raccogliere le castagne, con il museo contadino di Foiana che metterà a disposizione degli antichi utensili un tempo usati per la raccolta delle castagne. Le castagne essiccate verranno quindi arrostite, passate nel Keschtnriggl e mangiate in compagnia di una “merenda tipica” servita nel maso. 

Il 28 ottobre Martha Lochmann accompagnerà, invece, i visitatori fra i tipici masi di Foiana, dal maso didattico del castagno al maso Lechnerhof, dove verrà offerta una minestra di castagne. L’escursione riprenderà, passando dal piccolo stagno Kondlertschett e dal maso Steinweiherhof, fino ad arrivare al maso Weinreichhof, dove gli ospiti potranno gustare i tradizionali piatti della cucina contadina con carne, canederli e crauti, nonché i tipici Krapfen alla castagna serviti come dessert.

Il 23 ottobre, sempre a Foiana, sarà invece organizzata una passeggiata intorno a Castel Mayenburg – dove sarà possibile gustare una minestra di castagne –, quindi un’escursione lungo il Sentiero didattico del castagno e una visita alle contadine di Foiana, che offriranno agli ospiti alcune specialità a base di castagne.

Non solo masi, a Foiana c’è, infatti, il resort Alpiana, con una SPA, saune, zone relax, una Sky SPA panoramica Mountain View, parco e giardino con piscina Infinity, una laguna naturale e una piscina salina. E il Nutris, primo ristorante gourmet vegetariano e vegano dell’Alto Adige.

Il 21 ottobre, a Prissiano, si svolgerà, invece, l’evento Tre castelli in una notte, da Castel Fahlburg – dove verrà offerto un aperitivo ad accompagnamento delle caldarroste – a quello, dopo una passeggiata con fiaccole, di Castel Wehrburg, dove sarà possibile gustare, prima di riprendere il cammino verso Castel Katzenzungen, un antipasto e un bicchiere di vino. A Castel Katzenzungen gli ospiti potranno finalmente degustare le quattro portate di un menu a sorpresa tutto a base di castagne. 

Il 27 ottobre, sempre a Prissiano, sarà la volta dell’evento Dalla pergola al piacere della castagna. A Prissiano, ai piedi di Castel Katzenzungen, si trova, infatti, la più grande e forse la più antica, vite del mondo, una vite della varietà autoctona Versoaln coltivata su una pergola tradizionale in legno di castagno. Dopo una visita guidata attraverso vigneti e castagneti, il programma prevede l’arrivo a Castel Wehrburg per poi proseguire verso il maso Großkemat e la cantina Saxiller. Una giornata in cui sarà possibile degustare “un buon bicchiere di vino” e specialità gastronomiche a base di castagne.

Il 24 ottobre, nella piazza municipale di Lana, l’associazione Keschtnriggl, associazione di coltivatori di castagne, organizzerà una piccola festa con degustazione di prodotti a base di castagne e di vini locali. Ci sarà anche uno stand della Forestale con informazioni sul castagno e il suo frutto.

Il 25 ottobre, a Tesimo, si terrà la Törggelen, la tradizionale castagnata, che si aprirà con un corteo storico, con le associazioni di Tesimo che sfileranno con trattori d’epoca e venticinque carri riccamente decorati. Fra le note di bande musicali, visite al mercato contadino e dell’artigianato, sarà possibile gustare, offerti dagli stand gastronomici, specialità a base di castagne, caldarroste e piatti tipici della tradizione contadina.

Il 28 ottobre, a Grissiano, Hubert Knoll, figlio dei titolari del maso Mair am Turm, accompagnerà i visitatori nel castagneto privato del maso, dove parlerà, in particolare, della coltivazione del castagno. Nella Stube del maso verranno quindi offerti Krapfen farciti con marmellata, ripieno al papavero o mousse di castagne, nonché una merenda a base di speck di produzione propria, pane, formaggio e burro.

 

Abbiamo parlato di:

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Scuola professionale per l’economia domestica e agroalimentare Frankenberg Website

Sentiero didattico sul castagno Website

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Nutris Website

Castel Fahlburg Website

Castel Wehrburg Website