“Sono qui perché i temi che riguardano il benessere e la salute mi interessano molto. Credo che sia fondamentale cercare di rimanere sane e affrontare con consapevolezza tutti i piccoli o grandi fastidi che l’evolversi della vita comporta”, dice Maria, insegnante, in coda alla reception del Tiscali Campus per ricevere la sua bag con tanto di allegro cappellino, maglietta, beauty, burro cacao e occhiali a cuore e a stella per guardare il mondo con un sorriso. “Io invece sono qui perché ogni tanto sento il bisogno di concedermi una coccola. Dopo una settimana di lavoro, correndo da una parte all’altra, ho la necessità di prendermi un po’ di tempo per me, senza obblighi e doveri ma solo con l’idea di imparare qualcosa di nuovo e di utile” racconta Cristina, impiegata.
Le nostre Milleunadonna
Come loro, tante altre donne. Anzi, tante altre Milleunadonna, come il nome del nostro portale che sabato 10 maggio ha voluto festeggiare il primo evento pubblico, organizzato con il sito VediamociChiara, per guardare negli occhi chi ogni giorno sceglie di informarsi tra le nostre pagine e grazie ai consigli di medici ed esperti decide di reinventare la propria vita, di affrontarla con maggiore consapevolezza, di smussarla quando sembra diventare troppo dura. È stata una festa, gioiosa e inaspettata per tanta partecipazione.
Dal trucco allo yoga: quante coccole
Dalle tre del pomeriggio le nostre Milleunadonna si sono concesse alle esperte mani delle truccatrici di Douglas per farsi fare un make up su misura. Poi tutte nell’Auditorium dove con la ginecologa Esther Proto, la neurologa Lorena Lorefice , la nutrizionista Nicoletta Granata, la psicosessuologa Anna Perillo si sono affrontati tanti temi per migliorare la salute e il benessere di ognuna di noi: cosa fare per perdere quei due o tre chili che dopo i 40 anni ti si incollano all’addome, quali strategie mettere in campo per contrastare il calo della libido, quali screening di prevenzione e a quali età in tema di tumori all’utero e alle ghiandole mammarie, e così via. Ma c’è stato anche tempo per rilassarsi e imparare a respirare meglio con una seguitissima lezione di yoga da ufficio di Devika Camedda e per sperimentare i vantaggi della riflessologia facciale con Valentina Atzeni, una sorta di automassaggio che si riflette in modo benefico anche sugli organi interni del nostro corpo.
Con Maria Luisa Barbarulo alla scoperta dei nostri 'superpoteri"
Un momento di particolare interesse è arrivato poi con la testimonianza di Stefania Unida, professoressa e divulgatrice scientifica che ha raccontato come si convive con una compagna scomoda come la sclerosi multipla e che ha presentato il cortometraggio “Non siamo invisibili”. Per una volta a prendere la parola sono state le persone affette da questa patologia per ricordare che nessuno di loro va identificato con la malattia e che non vogliono essere compatiti né trattati da eroi. Il tutto coordinato, oltre che dalla sottoscritta, dalla pirotecnica Maria Luisa Barbarulo, coordinatrice di VediamociChiara, che ha raccontato con ironia e leggerezza ‘i superpoteri’ di noi donne e ci ha fatto ballare sulle note di Raffaella Carrà. Infine è stato bello ritrovarsi davanti a un buffet e a un bicchiere di bollicine per un brindisi finale. Alla prossima.