logo tiscali tv

Hai 50 anni e figli già grandi? Sei la vittima ideale delle truffe sentimentali: come riconoscerle, cosa fare e come proteggersi

Truffe sentimentali, quando i truffatori cominciano a chiedere denaro

Hai 50 anni e figli già grandi Sei la vittima ideale delle truffe sentimentali come riconoscerle cosa fare e come proteggersi

foto credit pexels

Leggi più veloce

La chiamano Romance Scam, ma di romantico non ha nulla. È solo una truffa che fa leva sui sentimenti amorosi, ma si alimenta di inganni, distanze, presenza costante online, bugie, profili social costruiti ad hoc, finte identità. Chi ne cade vittima oltre a ritrovarsi con il conto corrente prosciugato ne risente a livello psicologico, sviluppando un forte senso di vergogna, umiliazione, delusione, tutti stati d'animo che se non curati rischiano di trasformarsi in malattie psicosomatiche.

Truffa sentimentale, cosa è

Il minimo comun denominatore delle truffe amorose è il mondo di internet perchè online i truffatori cercano di ingannare le persone sfruttando prima le loro emozioni e a seguire i sentimenti che si innescano per ottenere denaro, tanto. Lo scenario è piuttosto ricorrente: malintenzionati cercano di stabilire una connessione emotiva con la vittima attraverso messaggi, e-mail, chat o social media fingendosi innamorati. Di solito sono fascinosi, ma sfortunati e questo perchè creano profili falsi su siti di incontri, forum o social network per avvicinarsi alle prede che hanno individuato.Una volta che il rapporto si sviluppa, a suon di inganni, i truffatori iniziano manipolare le vittime per ottenere ciò che desiderano facendo leva su sentimenti di amore, compassione e preoccupazione. In generale i criminali contattano la vittima sui social, inviando una richiesta di amicizia e utilizzando immagini di uomini avvenenti che si fingono imprenditori o militari in servizio in Paesi territori di guerra e fanno credere alla vittima di essere single, vedovi o separati. Le foto sono rubate dalla rete e i profili finti, dopo i primi scambi di messaggi c'è un forte intensificazione, oltre ad arricchirsi di particolari sempre più intimi sulla propria vita. Si comincia così a creare un legame con il truffatore, che si rivela entusiasmante per la vittima che ha la sensazione di vivere una travolgente storia d’amore. Scatta poi la fase centrale: la richiesta di soldi per motivazioni legate a gravi motivi di salute, economici o alla voglia i acquistare i biglietti di viaggio per raggiungere la vittima, incontrarla e andare a vivere insieme. Nella maggior parte dei casi i bonifici sono consistenti.

 Profilo vittime Romance scam

"L’età delle vittime circuite dai falsi corteggiatori sui social si aggira intorno ai 50 anni e a rimanerne coinvolte spesso sono donne di estrazione sociale eterogenea. La realtà dei casi rivela infatti che la maggioranza delle vittime non è più giovanissima e che, magari dopo una relazione sentimentale finita male e con figli che vivono autonomamente, si diventa facile preda chattando davanti al computer o su uno smartphone. Il sesso maschile, in generale, risulta meno colpito da tale tipologia di truffe, anche se ci sono dei casi in cui molti uomini italiani si sono lasciati abbindolare da malfattori che si fingevano donne, soprattutto straniere, mediante account social con fotografie e immagini provocanti, presentandosi come modelle e, non di rado, come ricche ereditiere", si legge sul sito della Polizia Postale. I malviventi effettuano un’attività di vera e propria social engineering finalizzata a studiare i comportamenti, le abitudini, nonché gli interessi della vittima, il tutto analizzano i contenuti e le informazioni che questa condivide sui social, i commenti e i “like” che lascia sui post. Si tratta di un fenomeno sempre più diffuso, infatti i reati per truffa romantica hanno visto nel 2021 un incremento del 118 % rispetto ai casi trattati nel 2020 e le somme sottratte illegalmente solo per il 2021 sono arrivate a 4.500.000 euro.

Dalla cronaca casi di truffe sentimentali

Esemplificativo è uno degli ultimi casi di cronaca, che ha portato a vari arresti. La vittima ha circa 70 anni, è italiana e per 6 mesi ha pensato di essere la donna amata dal generale “Larry Brooks”, finto ufficiale dell’esercito americano in missione in Siria, vedovo e con due figli. Dopo essere stata contatta su Facebook da un uomo di bell’aspetto inizia una relazione virtuale che fa innamorare la signora in poche settimane. A questo punto inizia la richiesta di soldi, dei prestiti che servivano all'uomo per far fronte alle difficoltà economiche che gli impedivano di congedarsi, di partire per l'Italia e sposarsi con la vittima. Per rendere tutto più verosimile sono state create anche fittizie identità di studi legali che con comunicazioni via mail, confermavano le urgenze economiche di "Larry Brooks". Una truffa che ha ripentendo lo stesso copione ha coinvolto 32 vittime accertate con un provento illecito di circa 400mila euro. I metodi utilizzati dai truffatori nel Romance Scam possono variare, ma ci sono sempre storie di difficoltà finanziarie, come un problema medico urgente o una situazione di emergenza, chiedendo alla vittima di inviare denaro.

Conseguenze delle truffe amorose

Il Romance Scam può avere conseguenze finanziarie ed emotive devastanti per le vittime. Le persone coinvolte possono perdere ingenti somme di denaro infatti spesso aspettano molto tempo prima di denunciare, perché devono ammettere a se stesse di essere state ingannate, di non essere state amate e di aver fatto da mezzo per ottenere dei soldi. Un passaggio emotivo difficile. Le conseguenze psicologiche che possono essere profonde e durature, in primis si sentono profondamente tradite quando scoprono di essere state ingannate dalla persona in cui avevano posto fiducia. Poi provano vergogna per essere cadute nella trappola e possono sviluppare un senso di colpa per aver condiviso informazioni personali o sulle proprie finanze con il truffatore. Anche se non era una relazione reale, le emozioni e le aspettative investite possono inoltre causare un senso di lutto e tristezza che richiedono tempo per essere elaborati.  Le vittime possono sentirsi tristi, svuotate e senza speranza ed alcune sviluppare una diffidenza generale verso gli altri e diventare più riluttanti a impegnarsi in relazioni con conseguente ritiro sociale per paura di essere nuovamente ingannate. 

Cosa fare in caso di truffe sentimentali

La Polizia Postale raccomanda di essere molto cauti con le persone che non si conoscono fisicamente e conosciute online. Tra i suggerimenti spiccano: controllare su un comune motore di ricerca il nome e le immagini del profilo delle persone che ci richiedono questo tipo di attenzioni, verificando che non vi siano già segnalazioni da parte di altri utenti; diffidare di coloro che inviano messaggi utilizzando un italiano spesso sgrammaticato; non fidarsi di chi chiede denaro con insistenza; denunciare ciò che sta accadendo, astenendosi dal pagare qualsiasi somma di denaro. Oltre che in commissariato, si può procedere alla segnalazione di questi casi tramite il sito www.commissariatodips.it così che la Polizia Postale possa venire a conoscenza di situazioni emergenziali.

23/06/2023