In Italia il caffè è una consuetudine quotidiana che coinvolge quasi tutta la popolazione adulta, con il 96% degli italiani tra i 18 e i 65 anni che consuma regolarmente caffè o bevande a base di caffè. Le donne, in particolare, mostrano una forte preferenza per il consumo domestico, con una percentuale molto alta relativa al consumo di caffè all’interno delle quattro mura. Questo comportamento si manifesta con evidenza nelle donne over 45: il 94%, infatti, consuma abitualmente caffè a casa.
Tutti i dati sul consumo di caffè in Italia
Il dato generale conferma che l’89% degli italiani beve il caffè nell'ambito domestico, una percentuale nettamente superiore rispetto al bar (78%). Questa tendenza risulta ancor più marcata nelle donne, che trovano nella casa il luogo ideale per preparare e gustare la bevanda. Alla base di questa preferenza si collocano elementi legati alla comodità, alla ritualità e alla possibilità di personalizzare la preparazione. Le donne tendono infatti a preferire il caffè macchiato, spesso con l’aggiunta di latte o cacao, scegliendo soluzioni che uniscono gusto e morbidezza. Gli uomini, invece, prediligono varianti e miscele più forti e amare.
La moka resta lo strumento prediletto per la preparazione del caffè, ma non bisogna assolutamente sottovalutare le altre opzioni, preferite soprattutto dagli under-25. Un esempio concreto riguarda le capsule caffè, oggi ricercate con frequenza anche sul web, e le cialde, a loro volta particolarmente gradite ai giovani consumatori. Inoltre, il 58% degli italiani beve caffè al mattino: una routine ancora una volta apprezzata soprattutto dalle donne.
Il consumo medio giornaliero è pari a due tazzine, un dato che evidenzia la costanza e la diffusione del consumo, sebbene in regioni come la Sicilia si arrivi anche oltre una media di 3 tazzine. L’aspetto funzionale del caffè, legato alla carica di energia, si affianca inoltre a quello emozionale. Il 72% degli intervistati associa il caffè ad un momento di piacere e relax: una percezione che si riflette fortemente nel consumo casalingo delle donne.
Gli altri dati sul caffè e sugli italiani
Il legame tra caffè e identità nazionale è altrettanto forte. L’87% degli italiani considera il caffè un elemento distintivo del Made in Italy. All’interno di questa visione, le donne rappresentano una componente centrale nel mantenimento delle tradizioni legate alla preparazione domestica. La scelta del caffè macinato e della moka, che raggiunge il 51% delle preferenze, si inserisce in un contesto culturale che valorizza la manualità, il controllo della qualità e l’esperienza personale.
Le preferenze, come anticipato poco sopra, cambiano in base all’età. Le generazioni più giovani mostrano una maggiore apertura verso soluzioni più pratiche come le cialde e le capsule, mentre le donne adulte rimangono legate ai metodi tradizionali. Anche la componente sociale del caffè merita un piccolo approfondimento. Il 78% degli italiani lo considera un’occasione per socializzare, mentre il 41% lo identifica come un momento personale di pausa e di recupero. Le donne sembrano incarnare entrambe queste dimensioni: alternano il caffè condiviso con familiari e amici a quello gustato da sole, in tranquillità nella propria cucina, durante una pausa dal lavoro domestico o in ufficio.