"Ritenendo sempre più importante occuparsi di impegno sociale, della solidarietà verso il prossimo e della sostenibilità nel rispetto dell'ambiente e del dialogo con le giovani generazioni, il gruppo Tod's nomina Chiara Ferragni membro del Cda".
Così il gruppo Tod, leader nella produzione di abbigliamento e calzature, guidata da Diego Della Valle, annunciava nell’aprile del 2021 l’ingresso della più famosa influencer nel CDA.
Poco dopo la nomina, il titolo era volato passando da 28,18 euro del 1° aprile 2021 ai 39,32 del 23 aprile con il record annuale di 63,85 euro di giugno. I ricavi della società erano saliti del 17,4%, a 467,5 milioni di euro.
Ora il dietro front
L’azienda marchigiana ha motivato la nuova decisione di escludere la Ferragni dal CDA spiegando che sarebbero "venuti meno i requisiti di indipendenza".
Chiara Ferragni esce così dal Cda come membro indipendente perché è stata retribuita dalla stessa società per “una prestazione occasionale di servizi pubblicitari” e quindi vengono meno i “requisiti d’indipendenza”. Rimane tuttavia nel board della società marchigiana.
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