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Johnny Depp - show: prima dà buca, poi conquista tutti con una battuta fulminante

Quando si dice il carisma. Alla proiezione 7 minuti di applausi e ovazioni. Poi però alla cena di gala dà buca. Alla conferenza stampa l'indomani la sua sedia è vuota e tutti a chiedersi: "Dov'è Johnny Depp?". Inutile dire che a Cannes il ricercato numero uno è lui, il divo redivivo, il Pirata più amato del cinema, la star che tutti sperano di incrociare, sfiorare, sbirciare da vicino. Poi, quando ormai lo si dà per disperso,  lui però magicamente lui compare e subito conquista tutti. 

Capelli lunghi sulle spalle, solito corredo di gioielli, soliti occhi con il kajal nero da pirata dei Caraibi, occhiali con le lenti affumicate blu. Poche parole, pochi concetti, molto misurato nelle risposte. Johnny Depp racconta che per lui è stato un trauma dire le pochissime frasi che ha dovuto pronunciare nel film in francese. E quando gli chiedono cosa pensa di tutto quello che si è scritto su di lui, anche in questi giorni, risponde serio: "cose positive e negative, c'è del fantastico e dell'orribile, ma Cannes è un circo mediatico e si sa". Quanto a Jeanne du Barry, girato in un momento davvero complicato della sua vita, Johnny Depp esprime gratitudine più volte alla regista Maiwenn e alla troupe e ai colleghi, "una specie di miracolo, tutto il resto non ha importanza".

Infine una delle sue battute fulminanti, quando gli si chiede se con il film "Jeanne du Barry" e l'assoluzione giudiziaria si possa parlare del suo grande ritorno: "Ritorno, ritorno, sono cliché. Ma quale ritorno, non ero andato da nessuna parte. Anzi sono qui a Cannes".

 

17/05/2023