Marco Bocci: "Io e Laura Chiatti a nozze dopo due settimane ma il giorno dopo mi ha chiesto il divorzio”

La rivelazione

Capita a molte coppie di guardare agli anni passati insieme e stupirsi di avere resistito insieme per tanto tempo. Succede pure a Marco Bocci e Laura Chiatti che sono sposati da 11 anni e formano una delle coppie più belle del mondo dello spettacolo italiano. Ed è stato lui, che è regista, scrittore e sceneggiatore oltre che attore, a raccontare come abbiano rischiato di lasciarsi. Presentando il suo nuovo libro, “Nelle tue mani, nella sua pelle”, a Gazzology, su Radio Deejay, ospite di Gianluca Gazzoli, Marco Bocci ha infatti raccontato che la moglie gli ha chiesto il divorzio il giorno successivo alle nozze. "Non stava scherzando… Per fortuna poi ci ha ripensato!", ha continuato l'attore.

La richiesta di divorzio

"Sono 11 anni e non avrei mai pensato di arrivarci solo per un motivo: perché mi ha chiesto il divorzio il giorno dopo il matrimonio", ha detto Marco Bocci, sottolineando come Laura Chiatti fosse totalmente seria nella sua richiesta. "Non sto scherzando, ha chiesto il divorzio, poi piano piano ci ha ripensato". Del resto, il loro fidanzamento è stato brevissimo e sono convolati a nozze dopo solo sette mesi. "Abbiamo deciso di sposarci due settimane dopo esserci conosciuti. Organizzare un matrimonio con una persona che conosci da due settimane non è una cosa emotivamente facilissima quindi ci sta che ci possano essere degli sbalzi d'umore", ha spiegato.

L’arrivo dei due figli

Laura Chiatti e Marco Bocci si sono sposati a Perugia il 4 luglio 2014 e durante il ricevimento l'attrice ha rivelato di essere incinta. A gennaio 2015, infatti è nato il primogenito Enea, a luglio dell'anno successivo Pablo. Una famiglia in cui, come in tutte, non sono state sempre rose e fiori: "Ci sono momenti in cui, a ogni coppia che si rispetti, accade qualcosa. Possono arrivare delle turbolenze causate dal lavoro, dalla distanza e dagli imprevisti, che non fanno sconti a nessuno. E così arrivano a cascata ansie, stress, paure. Mantenere alta l'asticella non è sempre facile. Bisogna incontrarsi, capirsi, prendersi del tempo". Ma loro due sono riusciti a superarla "con il dialogo, con il confronto".

Laura la sua musa

Nel libro suo nuovo libro, Bocci racconta le conseguenze di un amore tossico visto dal punto di vista femminile e la protagonista si chiama Laura, proprio come sua moglie: “Io con i nomi faccio fatica, quindi metto sempre quelli più facili. Laura invece poi l’ho lasciato perché la mia Laura mi è servita di grande ispirazione per lo sviluppo del romanzo e la descrizione di Laura”. 

Foto Ansa e Instagram

03/02/2025
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