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Sandra Milo posa in costume da bagno a 90 anni: le immagini che lanciano un messaggio e che scandalizzano

A marzo ha festeggiato i suoi 90 anni ma Sandra Milo non ha nessuna intenzione di ritirarsi a vita privata e fare la pensionata. Ha ancora voglia di provocare e posare per i fotografi pure in costume da bagno nonostante chi pensa sia troppo tardi per mostrare le gambe. L'attrice ha infatti concesso la sua immagine per un servizio fotografico realizzato da Matteo Basilé per la rivista "Flewid Book" per celebrare il mese del Pride.

Il post di Sandra Milo

"'Abbraccia te stesso, la più grande rivoluzione' è il concept del servizio per il quale ho posato per @flewid.book”, scrive l’attrice sul suo profilo Instagram ribadendo che “a me sembra normale perché - come dico nell'intervista rilasciata a @teresa_comberiati - rivoluzione è qualcosa che si evolve, che segue l'esigenza dei tempi. Arriva quando è giusto che avvenga un grande cambiamento. Il cambiamento è naturale, fa parte della vita”. 

Pride e polemiche

E sul concetto Milo insiste anche facendo riferimento alle recenti polemiche politiche su Pride: “Il cambiamento non si può arrestare, è già in atto. La società si è evoluta, si è fatta trovare pronta ad accoglierlo così come dovrebbe fare una certa classe politica”.  Per Sandra "non si deve aver paura dell'amore. L'amore è la forza più grande del mondo e possederla è un privilegio ma bisogna imparare ad amare correttamente, mettendosi in ascolto dei bisogni dell'altro, curando il benessere di ogni individuo e non solo di quelli in cui ci si riconosce, consentendo a ogni forma di amore di esprimersi liberamente senza far sì che si senta a torto esclusa o peggio diversa, garantendo il diritto all'inclusività”. 

Gerontofobia come l’omofobia?

Molti i commenti positivi e di incoraggiamento ma pure quelli che la invitano a mettersi da parte e non mostrare il suo corpo di 90enne. Lei però fa spallucce e aggiunge “non permettete a nessuno di farvi sentire il peso della disuguaglianza. Io sono uguale a voi come voi siete uguali a me. Non ci sono differenze ma solo particolarità che ci rendono unici pur essendo simili gli uni con gli altri”. Perché chi è in là con gli anni spesso è vittima di pregiudizio e discriminazione come chi subisce l’omofobia e la transfobia.

Foto Ansa e Instagram @sandramiloreal

13/06/2023