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Il rosso e il nero di Stendhal: tramontati i grandi ideali, resta solo l’affermazione personale. Come oggi

Ambientato nella Francia dopo Napoleone, il libro, racconta la storia Un giovane contadino, Giuliano Sorel, dal carattere forte, intelligente, orgoglioso ma ambiziosissimo, che cerca di diventare qualcuno agli occhi del mondo

Il rosso e il nero di Stendhal  tramontati i grandi ideali resta solo laffermazione personale Come oggi

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L’animo umano incastrato nell’ambizione di ascesa sociale, pur con la voglia di non perdere la propria identità.  “Il rosso e il nero” di Stendhal (1830, in Italia Einaudi), considerato uno dei capolavori della letteratura mondiale, è ambientato in momento - la Francia dopo Napoleone -, in cui sono tramontati i grandi ideali, come lo sono anche oggi. Unico obiettivo resta l’affermazione personale, diventare qualcuno agli occhi del mondo. Stendhal, genio affabulatore, elegante e veloce, scrive di getto, inserisce colpi di scena a ripetizione, racconta in poche righe come fosse un romanzo moderno, che dura 500 pagine.

La trama

Borgogna, Francia dell’est. Un giovane contadino, Giuliano Sorel, dal carattere forte, intelligente, orgoglioso ma ambiziosissimo, inesperto del mondo ma che impara veloce, diventa precettore dei figli nella casa di un signorotto del paese: conosce il Vangelo a memoria, fa colpo. E si veste da abate, per darsi un tono. “Giuliano era troppo fedele a ciò che chiamava dovere, per mancare in qualche cosa, quando si trattava di eseguire punto per punto ciò che si era prefisso”: in questo caso sedurre la padrona di casa.

“Il suo amore era ancora dell’ambizione, era la gioia di possedere, lui, un povero disgraziato disprezzato da tutti, una donna così nobile e così bella.”

La fuga

Scappa per evitare lo scandalo, entra in seminario, poi entra da segretario nella casa del marchese de La Mole, mette incinta la figlia Matilde, di carattere forte e passionale. Tra loro innumerevoli schermaglie amorose. Ma Giuliano resta sempre ancorato alle proprie origini: è così che lo vedono gli altri, anche la sua amata, che pensa di lui: “L’uomo che ho scelto ha un carattere e un’ambizione senza confini. Che cosa gli manca? Degli amici? Posso procurarglieli. Del denaro? Posso darglielo”. Ma, così pensando, essa trattava un poco Giuliano come un inferiore, da cui ci si fa amare quando si vuole.” Al lettore il compito di scoprire il finale.

01/09/2023