Chi pensa che nel 2020 la moda - come qualsiasi altra espressione artistica - abbia già detto tutto e il contrario di tutto, potrà ricredersi alla Paris Fashion Week dove la passerella di Yves Saint Laurent ha dimostrato come, combinando e rivisitando materia nota si possa innovare. Protagonista assoluto è stato il lucido e sensuale latex: rubato alla strada e alle “peggiori discoteche di Caracas” è stato smaterializzato e rimodellato in versione elegante e super lusso.
Spacchi inguinali e pancia nuda
Il latex per la prima volta fa il suo ingresso in una sfilata di tutti i colori: dal nero al rosso passando per il viola. Su vestiti, gonne e pantaloni, appare accompagnato da blazer sartoriali anche di taglio maschile aperti su top in pizzo sul solo reggiseno. Ma anche su spacchi inguinali e pancia nuda ma solo con la vita alta.
Largo ai cuissardes
Dai leggings aderenti come guaine alle gonne a portafoglio. Il tutto magari su un paio di stivaloni cuissardes che rendono la mise sensuale senza eccedere. Lo stile è quasi vintage ma guarda lontano perché il latex, un tempo considerato un must dell’abbigliamento trash, oggi rivive in veste borghese e raffinata. Bluse a collo lavalière annodato, pizzo e trasparenze studiate in accurate combinazioni di androgino e femminile. Nessuna potrà resistere alla tentazione.