
Leggi più veloce
Alla fine siamo quello che il nostro cervello ricorda. Ma se tutto è avvolto dalla nebbia? La risposta a questa confusione generale è allenare il nostro cervello a ricordare
Anche perché sono proprio i ricordi a creare e costruire la nostra personalità: e la memoria è ciò che consente di fare connessioni, di usare il vocabolo giusto o la metafora corretta, di raggiungere un certo luogo e di tornare indietro senza smarrirci.
Ma che fare quando si ha poca memoria?
A chi di noi non è capitato di avere il nome dell'attore sulla punta della lingua, le chiavi o il cellulare dimenticate chissà dove e per l'ennesima volta, l'appuntamento saltato perché ci è sfuggito di mente?! Mai sentito parlare di Brain Fog (cervello annebbiato)?
Allora, intanto calma. E poi una premessa: il nostro cervello è tutto tranne che stabile, cambia, muta, ma non solo in peggio però! Sta proprio nell'allenamento allora, anche quello celebrale, la risposta giusta. A tutte le età. E a maggior ragione ora che iniziamo a perdere qualche colpo.
Come si può allenare la memoria?
Il nostro cervello è come un muscolo e come tale va tenuto in esercizio. Scherzando c'è chi dice che il cervello umano è l'unico contenitore al mondo dove più liquido ci versi più ne contiene. vero. Ma non solo. Siamo anche capaci non solo di apprendere informazioni nuove, ma anche di cambiare idea, posizione. Possiamo persino cambiare le nostre vecchie abitudini (soprattutto quelle cattive!). La memoria dipende proprio da questo: dalla capacità cerebrale di rimodellare continuamente le connessioni. Si chiama plasticità. Perché il cervello cambia, ma solo se siamo noi a volerlo. Ed è proprio questo il vero esercizio da fare.
Va da sé che guardare costantemente al passato ("Ai miei tempi") non è l'esercizio migliore per coccolare la memoria. Meglio buttarsi nel nuovo con l'intento di imparare cose che non si sapevano.
Quali esercizi per allenare la memoria?
E' vero che si deve ripetere? E' vero ma servono anche motivazione e attenzione. Quindi sì a praticare esercizi utili per rafforzare la memoria (ne parliamo più avanti in questo post!), ma che siano esercizi di valore, utili, non fini a se stessi.
E' molto utile imparare una nuova lingua o uno strumento musicale, riprendere gli studi, soprattutto se si tratta di una di quelle passioni o interessi che non abbiamo sviluppato nella vita, a causa della mancanza di tempo. Tutto quello che di nuovo entrerà nel nostro cervello avrà vita lunga ed effetti sul nostro benessere generale, se lo studio della nuova lingua e/o dello strumento li abbiamo scelti seguendo una vera motivazione, vecchia o nuova che sia. utile anche non affidarsi troppo allo smartphone: la lista della spesa ad esempio, esercitiamoci a impararla a memoria, idem per i numeri di telefono più importanti.
Questo approccio, ripetuto nel tempo, rallenta significativamente l'invecchiamento neuronale e migliora gradualmente le capacità di apprendimento.
Cosa fare per stimolare la memoria? Funzionano parole crociate e meditazione?
Oltre agli esercizi specifici che trovate a bizzeffe nei manuali di auto aiuto, c'è chi trova utili anche le parole crociate, ma anche chi parla benissimo della meditazione. Quello che va sottolineato è che tutto va bene, se il primo passo, l'ingrediente principale, è il desiderio di sentirsi matricole: quello che serve davvero è la vostra curiosità e quella spinta (quasi una sfida) di mettere il naso fuori dalle cose note e arcinote.
PS Alle smemorate e agli smemorati ricordiamo che per avere una memoria in salute, fumo e alcol sono da dimenticare! ;-) E che l'attività fisica è sempre di grande aiuto, anche la nostro cervello.
Redazione VediamociChiara per Milleunadonna riproduzione riservata
>>> Per un ulteriore approfondimento puoi consultare la sezione di VediamociChiara dedicata alla memoria
Le informazioni contenute in questa pagina sono presentate a solo scopo informativo e non sostituiscono la consulenza, la diagnosi o il trattamento medico professionale.
