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Elodie, a sorpresa: la psicoterapia, l’amore finito con Marracash e quello nuovo che non vuole nominare

Attesissima a Sanremo racconta fragilità e recenti gioie fra le quali c’è una storia d’amore con un uomo di cui non fa il nome ma tutti sanno che è Andrea Iannone

Foto Ansa e Instagram

di Redazione

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Elodie dalle mille facce: la cantante bella e sicura di sé che non ha paura di mostrare il proprio corpo, l’attrice che dà anima a vite complesse, la paladina dell’empowerment femminile o la donna fragile che non teme di confessare di andare in terapia. “Sono cosciente dei miei limiti . In terapia sono andata per quello, ma tra l’essere cosciente e il risolverli ce ne passa”, ha dichiarato al Corriere della Sera. E a Elodie piace cantare anche i lati scoperti di sé “C’è un nuova canzone Una come cento, in cui racconto il mio essere fiera delle fragilità che racconto con onestà e fermezza”. Si dirà che solo chi è sicuro di sé non teme di mostrarsi debole, ma Elodie invita a non fidarsi delle apparenze: “Sembro granitica ma se si trova la mia crepa finisco per fare cose puerili. Se mi dicono una cosa brutta piango invece che alzarmi e andare via”.

Di nuovo a Sanremo

Tra pochi giorni la troviamo in gara a Sanremo, per la terza volta, ma sono stati cinque i suoi singoli in un anno, e c’è un disco nuovo di zecca pronto da far ascoltare. Poi la docu-serie (Sento ancora la Vertigine) dedicata a lei su Prime Video dal 20 febbraio. E non ultimo il film Ti mangio il cuore presentato a Venezia, in cui ha rivelato anche le sue doti di attrice. Elodie si dimostra poliedrica e non si ferma più. "E pensare che da bambina volevo cantare, ma mi sembrava un sogno troppo grande". Oggi invece canta, recita, conduce (è stata una delle co-conduttrici del festival nel 2021). "C'è sempre la possibilità di alzare l'asticella", dice la 32enne romana. 

La sua ascesa

Oggi Elodie si dichiara consapevole delle sue possibilità e delle opportunità che la vita le ha messo davanti, e che ha saputo cogliere "sperando di non essere una come tante". La prima svolta, riconosce, "è stato Amici: mi ha insegnato a togliere il microfono dall'asta. Poi il primo Sanremo (nel 2017), quando ho capito che stavo percorrendo una strada chiusa: non mi sarebbero mai arrivati pezzi di prima qualità. Per noi interpreti è sempre una gara, sempre un Sanremo". E invece è successo qualcosa, "perché sono stata notata di più". 

Quella rabbia con se stessa

Ed è su questo che si basa il suo rapporto con il festival: "Ogni Sanremo ha dato una svolta: il secondo mi ha dato sicurezza e dopo sono arrivati tanti eventi come il Pride e la Notte della Taranta, il successo di Bagno a Mezzanotte". Cosa porterà il terzo, nel quale presenta il brano Due (firmato dalla stessa Elodie con Federica Abbate e Jacopo Ettore), lo scopriremo. "Mi sono innamorata di questo brano al primo ascolto. Ho sentito che era una hit e io amo le hit. Ma ho avuto anche grande difficoltà nell'interpretarla. Una cosa che mi ha fatto arrabbiare con me stessa, non mi ha fatto sentire abbastanza brava". 

Cantare un amore finito male

Il brano, spiega, "mi ha aiutata a raccontarmi, a raccontare una relazione che è finita male. Vista da dentro, ma anche da fuori". La storia finita è quella con Marracash, ma oggi Elodie ha ritrovato una nuova serenità con Andrea Iannone, che però non nomina. "Oggi sono molto felice, ma la cosa più importante è che ho capito che cosa non voglio, come non voglio sentirmi. Metaforicamente parlando non voglio 'difendermi' a casa, quello deve essere il porto sicuro. Rispetto per l'identità dell'altra persona, l'amore viene da lì", ribadisce.

“Io e BigMama la stessa faccia come il cu…”

Per la serata delle cover, a Sanremo, ha scelto American Woman, in coppia con la giovane BigMama, che è ed è stata vittima di bodyshaming. "Siamo due donne con età diverse, modi di vivere la nostra femminilità diversi, ma la stessa faccia come il culo. Ho amato di lei che è fiera di essere come è. La bellezza è il modo in cui ti esprimi. Sul palco altre quattro donne per i cori: è un pezzo declinato al femminile, per rivendicare il 'women empowerment'". Perché, sottolinea, donna è bello. "E se potessi, rinascerei donna. Vorrei riuscire a essere portavoce di chi mi segue". 

Zelensky e la politica a Sanremo

A Sanremo si parla anche del previsto intervento di Zelensky. "Il festival è sempre stato un contenitore anche politico, giusto che si parli anche di questo". "Due" è una delle 13 tracce di Ok. Respira, il nuovo album di Elodie, in uscita il 10 febbraio. "Un disco che ha tutte le mie anime. Quello più a fuoco fatto finora. Parlo di indipendenza attraverso le storie d'amore. E per la prima volta ho collaborato alla scrittura riuscendo a far valere la mia visione: per un interprete è sempre difficile".

“Raccontarmi in maniera diversa”: ecco la docu-serie

Il 2023 per Elodie è ricco di tante altre soddisfazioni. Dopo i riconoscimenti per Ti mangio il cuore, il 20 febbraio arriva su Prime Video anche la docu-serie in tre puntate sui suoi ultimi due anni. In Sento ancora la Vertigine si vede Elodie ballare a casa all'età di tre anni, montagna di riccioli e sorriso furbettoche poi diventerà una  popstar dalla bellezza mozzafiato sul red carpet di Venezia. In mezzo c’è il resto della sua vita. "Cercavo il modo di raccontarmi in maniera diversa, dimostrare di essere sfaccettata. Avevo voglia di far vedere come affronto il lavoro che mi ha dato un senso”. E il futuro, come lo vede? “Non escludo altri progetti da attrice, mi piace recitare e lo trovo terapeutico. Qualche proposta è arrivata, ma ne riparliamo dopo l'estate. Devo mettere ordine". Intanto il 12 maggio sarà protagonista del suo primo live al Mediolanum Forum. Tanti impegni, a una sola condizione: "Il lavoro è bello, quando hai tempo anche per te stessa". Altrimenti tanta fatica che senso ha?

 

03/02/2023