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Le pagelle dei look della prima serata: Mannoia scalza, Annalisa in guepière

Non solo musica. Sanremo sono anche gli abiti. Ecco secondo noi chi sono i promossi e bocciati

di Andrea Bagnulo, Aldo D'Arcangelo

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Clara è la prima a cantare. Abito fluido, luminoso forse troppo futuristico e sexy per un viso acqua e sapone da brava ragazza che ti passa la versione corretta al compito di latino. Voce che ha conquistato tutti con la trap del primo singolo lanciato nella serie Mare Fuori. Voto 7

Sangiovanni, ci piaceva la sua freschezza e il suo essere positivamente fuxia tra le farfalle che volavano spensierate…è diventato triste anche lui. Voto 5
 
Fiorella Mannoia indossa un sotto-torta decorato? Fisico ancora pazzesco ma sembra una sposa in fuga dalla chiesa nella Sicilia degli anni dei matrimoni combinati. Lo Fa scalza perché il tacco era troppo scomodo per fuggire? Voto 4
 
La Sad, ci hanno fatto rimpiangere sia i Finley con la canzone che i Teletubbies con i look. Voto 1
 
Marco Mengoni conferma di essere una grande Voce, una grande Anima, un grande performer con una presenza scenica che convince sempre. Insiste con questi look scintillanti a metà tra un lampadario e un centrino natalizio che si intervallano con look Total Leather. lo preferiamo in Suit total black. Marco, Less is more! Voto 9 
 
Irama ha finalmente tolto piume, quadri e smanicati di pelle rinunciando a quel look da cow-boy che negli anni stava diventando stucchevole. Capelli un pò anni 90 ci piacciono. Il timbro ci piace tantissimo come sempre, La canzone carina ma molto simile a cose già sentite. Voto 7
 
Ghali. Ci piace tantissimo il look androgino con un top corto che si ispira al twin-set tanto amato dalle nonne con un tocco contemporaneo di glamour scintillante che si unisce a un appeal gender-fluid che sulla sua fisicità risulta credibile e non forzato. Voto 8
 
I Negramaro si confermano i Coldplay della nostra Italia Made in Sud. Giuliano rimane coerente con le sue scelte stilistiche di sempre, proponendo un look minimal total black che gioca con trasparenze e un collo fantasia che ci convince nella sua semplicità. Il pezzo esplode dopo il bridge e ci fa già immaginare a gridarla in macchina con i finestrini abbassati. Voto 7.5
 
Annalisa: l’impuntura sartoriale sul reverse del blazer-Dress avvitato ci conquista tanto quanto la seta trasparente che fluttua e rende il look dinamico. Il gioco di contrasto tra la calza lunga scura e la pelle sotto gli shorts è tremendamente sexy e la frangia si conferma la perfetta cornice per un viso bello come il suo. Voto 8
 
Mahmood contrasta una pettinatura classica anni 50 e un viso sbarbato da bravo ragazzo con un look total black streetwear contemporaneo con smanicato con tante patte che creano volumi, pantaloni in pelle e stivali oversize.
Ci piace questa versione sanremese di James Dean che ha deciso di indossare l’armatura per andare a fare a botte con le gang del Barrio. Voto: 8.5
 
Diodato. Capelli: Un Mullet “Mull-Riuscito”. Una fisicitá cosí longilinea non funziona con un pantalone baggy, tra l’altro in white, con l’orlo che poggia su un boot oversize. Ma poi… Amadeus non ha pagato la bolletta del riscaldamento? Tutti in dolcevita? Menomale che Mengoni lo ha presentato rinunciando alla camicia sotto il blazer in pelle regalandoci un pó di Sexiness. Voto: 3
 
Loredana Bertè: camicia con collo maschile e cravatta convivono con le pieghe a contrasto del suo mini-dress oversize e la mini-bag a forma di cuore. L’anima tosta e quella Dolly continuano a caratterizzare il look sempre impattante della nostra Loredana Nazionale: il blu dei suoi capelli merita un quadratino del Pantone a suo nome. Voto: 8
 
Geolier: il total look perfetto per un capodanno coi fiocchi. Basta con gli strass questa sera vi preghiamo… non se ne può piú… andando avanti con la serata quasi ci manca l’uscita di Clara che perlomeno ha scelto di brillare all’Ariston con un abito fatto di materiali innovativi e non con i soliti cabochon. Voto:1
 
Alessandra Amoroso: Il nero non le dona particolarmente. La preferiamo con colori caldi. Una rivisitazione (moderna?) del look di Audrey Hepburn in “Colazione da tiffany”?
A questo punto avremmo preferito fosse coerente, scegliendo uno chignon e non una piega mossa piú giusta con un biker e uno stivale borchiato. Voto 4
 
Stash dei The Kolors è l’ennesimo a scegliere di riflettere le luci dell’Ariston con il suo outfit… Abito gessato Lamè a Sanremo? Avanguardia Pura… citando un personaggio cult della moda che non le mandava di certo a dire… Al loro esordio questo stile anni ‘70 poteva incuriosire… oggi il confine tra Vintage e l’app di Vinted è molto sottile. Voto 1

Angelina Mango:
quando la generazione Z incontra e fonde lo stile gipsy con le stampe e le acconciature dello stile hippie senza rinunciare alla forma grafica contemporanea di zeppe altissime total black… il risultato non puó che essere cool ed esplosivo. Voto: 9
 
Il Volo. Belli, Bellissimi. Tre modi diversi, ma allo stesso tempo egualmente convincenti, di interpretare l’eleganza maschile. La dimostrazione che la semplicitá, dosata e distribuita nel modo giusto, è sempre un Capolavoro, se frutto di un’attenta ricerca lontano dagli eccessi. Voto: 9.5
 
Big Mama: il Gothic ci gasa sempre tutti soprattutto se le scelte stilistiche sono coerenti con la personalitá di chi le indossa. Voto: 8.5
 
Ricchi e Poveri: divertente la scelta di replicare lo stesso fiocco sia sul blazer di Angelo che sulla tuta di Angela. Entrambi eleganti e classici, ne premiamo la sobrietà. Voto: 7
Impossibile non citare il conduttore che li ha presentati, Marco Mengoni, con uno splendido Abito giacca e gonna… Per molti avanguardia, per altri trasgressione… per noi, Eleganza (voto 10)
 
Emma: La piega “Forse se l’è fatta da sola”, l’abito molto interessante, la valorizza tantissimo perchè esalta il punto vita e mostra una profonda scollatura con un focus sul seno. La pump lucida forse meritava qualche centimetro in piú di tacco per allungare la gamba e bilanciare il volume dell’abito sul busto. Voto 7.5
 
Renga e Nek: “ricordano Pompeo e Carlotta”,due pupazzi di tendenza negli anni 80.
Doppiopetto: Antico // Total block in colore brillante: Antico // I capelli a spazzola di Nek e il riccio non domato di Renga: Antichi. I cugini di campagna, se fossero stati dietro le quinte, gli avrebbero gridato: “Antichi”. Voto: 2
 
Mr Rain non rinuncia a seguire il trend di quest’anno del luccichio ma almeno sceglie di illuminare un colore prugna in palette che si sposa benissimo con i suoi colori. Anche lui opta per un sottogiacca in maglia, confermando che sul palco quest’anno fa veramente freddo…ci piace l’effetto post-giornata al mare della pettinatura (che sembra quasi un Mullet in versione sofisticata)… certo un berretto sarebbe stato più coerente ma ci piace comunque. Voto: 8.5

Bnkr44:
trattasi di look difficili da leggere nell’insieme: tanti volumi, tanti colori, tante personalità accomunate da una passione per lo stile anni 80/90. Presi singolarmente carini, ma insieme… un’insalata russa. Preferiamo immagini più leggibili, anche se un po' di nostalgia di Kiss Me Licia e dei Bee Hive ce l’hanno fatta venire. Voto: 6
 
Gazzelle ha come sempre scelto un look da Nerd/poeta maledetto dell’era Post-Pandemia. Ha scelto una felpa con cappuccio, un taglio french cropped, occhiali da sole scuri… tutto per spersonalizzarsi e affidare tutta la sua comunicazione alla musica.
Pertanto, parlando di look e stile… Voto 1

Dargen D’Amico:
piú antipatico di chi vuole fare per forza il simpatico con battute che non fanno ridere, c’è solo chi vuole fare il simpatico attaccando degli orsetti di peluche a un abito a Sanremo. Ancora con il trend Athleisure indossando la sneaker bianca sotto il completo elegante… andava 7 anni fa e non lo fa piú neanche Kim kardashian… Voto 3 (per la simpatia degli orsetti a prescindere).
 
Rose Villain, una Trilly regina della Dance Floor. Lo chignon ci piace sempre, elegante e fine. L’abito, un’opera d’arte, anche se per lei sarebbe stato piú valorizzante se fosse stato a fascia e non così accollato. Bella L’idea dello stivale silver irridescente. Voto: 8 
 
Santi Francesi: una pettinatura classica e un look androgino perfetto per la fisicità e le sue proporzioni. Tuttavia il total Grey è un pò triste. Voto: 5

Fred De Palma
gioca di asimmetrie, contrasti di tessuti, borchie e tasche applicate avvalendosi dell’effetto lucido del raso che rende il suo look la perfetta combinazione tra Linee Urbane e tessuti eleganti bilanciati eccellentemente. Lo stivale con carrarmato si abbina alla forza dei tatuaggi e del taglio di capelli netto e aggressive che è fatto bene e ci piace. Elegante, Sexy e cool. Voto: 9.5
 
Maninni e la sua basetta anni 80/90 che mischiata agli orecchini a cerchio da pirata crea un cocktail micidiale che annulla ogni tentativo di eleganza fatto rubando elementi raffinati dal guardaroba femminile. Ci dispiace. Voto: 3

Alfa:
ci piace il dettaglio grafico del cuore oro su una t-shirt tecnica navy in palette abbinata ad un pantalone jogger. Le sneakers gialle, che richiamano il colore caldo del cuore e i capelli ordinati ma asciutti fanno del suo, il look piú apprezzato dalla Generazione Z. Voto:7
 
Il 3 ha scelto un look decisamente di impatto (positivamente o negativamente è da capire). È l’ultimo a esibirsi, siamo confusi dai look precedenti… o forse preferiamo esserlo per pronunciarci il meno possibile.
Sarà la stanchezza della tarda ora? Sará la miopia nonostante Sanremo sia trasmesso quest’anno in Super HD?
Della stampa della sua giacca e dei suoi pantaloni non ci abbiamo capito molto.
Voto:6
(perchè la decolorazione a 20 volumi è sicuramente riuscita bene).
 
 
06/02/2024