Il segreto dei Maneskin? Non soltanto la musica ma anche “vestirsi come dei del rock”

Intervista alla band fenomeno alla vigilia dei Grammy e Sanremo

di Redazione

Leggi più veloce

Già primi nella classifica iTunes in 20 paesi, inclusi Italia, Usa, Francia per il nuovo album 'Rush!', i Maneskin approdano ora sulla sezione Style del 'New York Times": "La gioia di vestirsi come dei del rock", inneggia il titolo del servizio-intervista dedicato a Damiano David, Victoria De Angelis, Ethan Torchio e Thomas Raggi dalla 'fashion editor' del quotidiano, Vanessa Friedman. Spunto dell'intervista è il 'matrimonio' celebrato tra i quattro amici da Alessandro Michele, l'ex stilista di Gucci, che il 19 gennaio ha fatto loro dire 'si', tutti e quattro vestiti in bianco (e Victoria e Ethan col velo), in una 'cerimonia' a Palazzo Brancaccio a Roma per celebrare l'uscita del nuovo album.

Le nozze

Michele ha officiato "nel nome di Apollo, Elvis e Jimmy Page", ed "è così che la relazione tra moda e rock è stata di nuovo consacrata", ha scritto la Friedman. "Raramente una band giovane ha usato la moda per amplificare e allargare il suo messaggio con un'allegria cattura-attenzione pari a quella dei Maneskin", scrive l'esperta del 'Times', secondo cui, dal giorno del debutto all'Eurovision di Rotterdam vestiti da Etro come "figli dell'amore tra Jimi Hendrix e gli Abba", il gruppo di 'Zitti e Buoni' e' diventato "sinonimo di un particolare tipo di esuberante abbigliamento da divinita' rock".

Il look dei Maneskin

Analizzando i look dei Maneskin e particolarmente quelli creati da Michele, la Friedman ha sviscerato un vocabolario ispirato alle icone rock del passato, dai g-strings (perizoma) di pelle, alle paillettes, dai collari per cane alle perle, ai velluti e alle piume. "In un mondo dove creatori di immagine come Beyoncé distribuiscono in giro i loro favori, il quartetto italiano è la miglior prova dell'impegno tra brand e band dai tempi in cui David Bowie si agganciò a Kansai Yamamoto". Parlando con la Friedman, i Maneskin non hanno però voluto discutere cosa succederà adesso che Michele ha lasciato il marchio e al suo posto è subentrato da pochi giorni Sabato De Sarno da Gucci: "No comment, non parliamo del contratto", ha detto Damiano che poco prima aveva spiegato che "Gucci ha rotto le regole su 'questa collezione è per le donne, così solo le donne possono indossarla'. Noi pensiamo che questo concetto sia vicino a quello che stiamo cercando di fare con la musica".

In attesa della prossima apparizione

Manca meno di una settimana ai Grammy (domenica 5 febbraio a Los Angeles) in cui Damiano, Victoria, Ethan e Thomas sono candidati come 'best new artists' pochi giorni prima dell'apparizione speciale a Sanremo il 9 febbraio dopo aver simbolicamente aperto l'edizione dello scorso anno e tutti si chiedono con quali mise stupiranno il pubblico.

30/01/2023
logo tiscali tv