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Simona Izzo e Selvaggia Lucarelli, la guerra a “Ballando” ora rischia di finire in tribunale: “Mi ha dato della mafiosa"

Lo scherzo con il quale la giudice Lucarelli ha chiamato Simona “Pizzo”, non è piaciuto alla regista che paventa la possibilità di una querela

di Redazione

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Dopo lo scontro con Teo Mammuccari, accusato di logorrea a discapito delle sue doti di ballerino, Selvaggia Lucarelli a Ballando con le stelle si accapiglia verbalmente con Simona Izzo. Dopo le prime battute velenose, fra la giurata e la regista la situazione continua a farsi sempre più tesa e forse le cose sono già andate oltre visto che si parla di una querela. Il tutto è iniziato con la giornalista che ha affermato in diretta che Izzo dovrebbe essere meno presente al fianco del marito Ricky Tognazzi, in gara fra i concorrenti ballerini, che finisce per essere oscurato all’interno dello show di Rai 1. La discussione tra le due è poi degenerata, con la Izzo che ha lasciato intendere di valutare la possibilità di una querela. Possibilità paventata dall’attrice e regista durante la puntata di martedì 7 a La Volta Buona, il programma pomeridiano di Caterina Balivo.

Simona Izzo contro Selvaggia Lucarelli

"Banfi si dimette, probabilmente se ne andrà, me ne potrei andare anche io", annuncia Simona Izzo alla conduttrice Caterina Balivo raccontandole cosa fosse accaduto nella puntata di sabato 4 novembre di Ballando con le stelle, dopo l'esibizione di suo marito Ricky Tognazzi, quando la produttrice aveva detto in risposta ad una provocazione di Selvaggia: "Ci sono persone che hanno ricevuto molte querele, non solo io, e quindi forse devono stare attente" e Lucarelli le aveva risposto a tono apostrofandola come "Simona Pizzo".

Il gioco di parole sul cognome

Il gioco di parole non è piaciuto affatto a Simona Izzo: “Questo è passibile di querela. Giocare sui cognomi è sempre molto volgare (…) Io non avevo minacciato, avevo solo fatto un’affermazione, avevo detto che c'era una persona che aveva molte querele, evidentemente lei si è sentita toccata, lei ha molte querele, attrici, conduttrici, dalle persone che lei ha disturbato. Le querelanti sono tante, io avrei potuto farlo molti anni fa e non l'ho fatto. Dire Izzo Pizzo vuol dire darmi della mafiosa”. Izzo, sempre in presenza del marito, alla fine conclude dicendo a proposito della sua futura presenza a Ballando: "Se il mio avvocato mi consiglia di andare, vado”. 

Il primo scontro tra Simona Izzo e Selvaggia Lucarelli

Ma questo è solo l’ultimo scontro di un confronto aperto. Tra le due c’era già stato un battibecco durante una puntata dello show di Milly Carlucci, quando Lucarelli si era lamentata del fatto Tognazzi avesse consegnato dei fiori alla moglie dopo la sua esibizione.

Le parole di Selvaggia

"Non posso arrivare qui, vederti ballare e vedere che la prima cosa che fai è andare a fare gli auguri a Simona. Il concorrente è lui", aveva detto Selvaggia stigmatizzando la presenza eccessiva di Simona Izzo in un contesto in cui il protagonista dovrebbe essere suo marito. "Il concorrente è lui ma ci sono anche io", aveva ribattuto Simona Izzo dal pubblico, a dir poco inviperita. Lucarelli aveva poi proseguito affermando che così “ha troppa luce la coppia fuori da questa pista. Io voglio vedere Tove, non Simona, perché poi succede che tu, che balli bene secondo me, sei completamente oscurato, rischia di essere una zavorra che ti porti dietro. Con questa finta petulanza di Simona rischi di uscirne danneggiato, prima perché mi sei più simpatico e poi perché sei bravo”. Alla fine era arrivata la stoccata decisiva per Simona Izzo ha detto: "Può esserci un po' di meno, anche perché non è proprio un'esplosione di simpatia". Tognazzi aveva ribattuto provando a minimizzare: "Io veramente vedo in modo giocoso la cosa, può far ridere o meno ma è la nostra vita".

La querela paventata

Chiusi i commenti dei giudici, Simona Izzo era però di nuovo intervenuta: “Non penso di togliere luce a Ricky che ha una sua personalità. Noi siamo una coppia da 38 anni e capisco che questo possa turbare Selvaggia Lucarelli che forse ha storie meno stabili”. L’epilogo di questi scontro è stata, come abbiamo visto, l’eventualità di una querela da parte di Simona Izzo per la questione del cognome storpiato: “Mi ha chiamato Pizzo ed è passibile di querela. Lei in diretta ha detto otto volte Pizzo al posto di Izzo! Ah, quattro volte? Vabbè sembravano otto. Sul mio cognome hanno giocato altre volte... La trovo una cosa volgare, però, giocare in questo senso, con un termine del genere. Questo è passabile di querela e sto seriamente pensando di farlo”.

La reazione di Lucarelli

La risposta di Selvaggia Lucarelli è arrivata via social: la giudice ha deciso di utilizzare Instagram in cui ha pubblicato una storia riprendendo il titolo della notizia: "Lucarelli passibile di querela. Ha disturbato tante attrici", affiancandoci una grassa risata. Chissà come continuerà la vicenda.

09/11/2023