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L'Estetista Cinica, l'inferno in famiglia dietro il successo: "Mia madre ha tentato di uccidersi davanti a me"

"Mia mamma è proprio andata fuori di testa, sbatteva la testa per terra. Io ho chiamato la maestra perché in realtà non sapevo chi chiamare": Cristina Fogazzi, imprenditrice di successo, ha raccontato l'infanzia e l'adolescenza difficile

di Redazione Milleunadonna

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Siamo abituati a vederla sorridente, a conoscerla come un’imprenditrice che sull’autoironia ha saputo costruire il suo successo. Eppure Cristina Fogazzi, meglio conosciuta come l’Estetista Cinica, ha alle sue spalle una storia di sofferenze familiari, segnata dal divorzio dei suoi genitori, del tentato suicidio della madre e dai suoi continui attacchi di panico. L’imprenditrice del marchio “Veralab” ne ha parlato nel podcast di Luca Casadei, “One More Time”, di cui è stata ospite.

Il divorzio traumatico dei genitori

Il padre tradiva la madre e la conseguenza è stato il divorzio dei suoi genitori. Un divorzio però che non è mai stato realmente accettato dalla mamma: "Mia mamma prende malissimo questa cosa, era una sorta di stigma. Nel suo orizzonte degli eventi, l’idea di essere una donna separata non esisteva. Mia mamma aveva queste continue depressioni in cui dimagriva. Insieme non duravano, hanno sempre litigato tanto, liti molto violente. Io avevo paura a uscire di casa e a lasciarli soli".

Il tentativo di suicidio della madre davanti a lei

Quando Cristina ha 8 anni, è testimone di un evento scioccante perché la madre ha tentato il suicidio proprio davanti ai suoi occhi: "Una sera discutiamo, ha una crisi di nervi e tenta di accoltellarsi davanti a me. Ho chiamato la mia maestra, perché sapeva che avevo una famiglia complicata. Mia mamma è proprio andata fuori di testa, sbatteva la testa per terra. Io ho chiamato la maestra perché in realtà non sapevo chi chiamare". La diagnosi di disturbo bipolare arriverà per la madre solo quando la donna compie 70 anni.  

Gli attacchi di panico

Una situazione difficile che evidentemente dentro di lei ha scavato dei solchi: a 15 anni ha iniziato a soffrire di attacchi di panico: "Prendevo farmaci e non uscivo di casa. Ho fatto tantissima terapia fino a quando ho capito che il radicamento mio dovevo essere io. Quello che mostro adesso, la solarità... io sono la cosa stabile e ho una bambina dentro piccola alla quale dico: 'ci sono io che ti proteggo'".

La scelta di non avere figli

E ha ammesso: "Io non ho mai voluto figli perché un po’ i miei genitori sono stati per me dei figli e un po’ è come se ci fosse una bambina dentro di me".