Se c’è una donna che ha una vasta esperienza di body shaming subito sui social network, è Valentina Ferragni. La sorella della più famosa Chiara è da sempre oggetto di critiche perché ingrassa o perché dimagrisce, perché mangia o perché si mette a dieta. A ben vedere qualsiasi cosa faccia c’è sempre qualche leonessa da tastiera che si lava la bocca sulle sue belle foto. Sì, perché sono soprattutto donne quella che la criticano per i rotolini in più, per la cellulite o le smagliature che Valentina sceglie di non nascondere.
La difesa inaspettata
Stavolta però non è lei a denunciare i soprusi, come ha fatto in passato anche raccontando quanto sia stata ferita da certi giudizi. Questa volta è una giornalista a prendere le sue difese in modo tanto accorato: ecco il lungo post su Instagram di Carlotta Marioni, capo redattore moda di Grazia accompagnato da belle foto e video del backstage del servizio.
“Se c’è la pancia, lasciala”
“Sono in un periodo della mia vita in cui dico solo quello che penso. E non trattengo nulla. E la mia diplomazia è un ricordo lontano…. Non sono nessuno. E lo so. Eppure parlo e dico quello che penso… Sono una che si arrabbia se vede commenti acidi verso una persona carina e gentile con tutti (vi assicuro che con tanti personaggi che fotografiamo ho visto cose che non potete credere….) e rimango male quando leggo che delle donne sono poco cortesi con un’altra donna per questioni di chili in più o in meno o che danno giudizi sull’autostima (altrui) o sull’insicurezza (altrui) soprattutto se la persona in questione ha un fisico normale, non è né magra né grassa e che ha espressamente chiesto al fotografo: ‘se nella foto c’è la pancia lasciala, se sembra che ho i cosciotti pazienza, sono così e così voglio mi vedano’. Ecco… io ho messo i video. E anche l’atmosfera carina e simpatica che c’era sul set. Così vedete bene”.
Le aggressioni sul suo fisico
“È dimagrita ultimamente? Si ma non esageratamente. È più tonica. Fa sport, perché le dà forza. Perché negli anni le aggressioni sul suo fisico l’hanno fatta stare male. È debole per questo? Io non credo. Io penso abbia avuto la forza di rafforzarsi. Fa uno sport per cui è in costante confronto con il suo corpo. Senza protezioni: solo l’intimo. Pancetta, cellulite, tutto a vista. E questo sport l’ha portata a rafforzarsi di carattere. Chapeau!”
Il confronto con Chiara
“Il suo problema? Forse essere messa a confronto con la sorella. Forse Io la capisco. Per anni sono stata messa a confronto con una madre giornalista 10.000 volte più brava e più famosa di me. Nel confronto (io avevo poco più di 20 anni) ho sempre perso ovviamente. Ma non ero io a volere il paragone. Solo colleghe donne. E ovviamente i risultati su di me sono stati devastanti. Io ero la perdente. Sempre. Io ero quella meno brava, meno preparata, meno intelligente, meno brillante, meno spumeggiante… Ovvio. Non ero lei e avevo 20’anni! Ma perché siamo proprio noi donne a criticarci sempre? Perché noi dobbiamo sempre mettere gli occhiali per cercare il difetto nelle altre? Ognuna si faccia la sua vita. Mi direte ma lei è su Instagram. Embè?”
Solidarietà femminile
Il post ha raccolto, ovviamente, la gratitudine di Valentina Ferragni ma anche tanti commenti positivi: perché è vero che tante donne sono pronte a puntare il dito sui difetti delle “avversarie”, ma altrettante sono solidali e ridono assieme dei propri rotolini adiposi che vanno e vengono.