Giardinaggio: macchine ingombranti, scoppiettanti, rumorose. Un’epoca da archiviare. Anche per il giardino il futuro è green, dicendo addio ai macchinari inquinanti. Prendiamo un tosaerba a motore a scoppio: secondo uno studio della US Environmental Protection Agency, dopo una “stagione d’uso”, esso emette centonovantadue grammi di idrocarburi incomposti – particelle, cioè, capaci di “raggiungere gli alveoli polmonari con azione cancerogena” –, quindi un grammo e mezzo di ossido di azoto e un chilo e mezzo di biossido di carbonio, sostanza fra i “principali responsabili dell’effetto serra e dei mutamenti climatici”.
È possibile prendersi cura del proprio giardino rispettando l’ambiente? “È quello che chiamiamo giardinaggio sostenibile” così Massimiliano Pez, general manager di Neumann Italia. “Un modo di accudire il verde che si contraddistingue per due peculiarità: innanzitutto è un giardinaggio che tutti possono fare. Sono infatti sempre più le donne che si dedicano a questa attività grazie a strumenti leggeri, non rumorosi e dalle vibrazioni ridotte. In secondo luogo, è un giardinaggio green, ovvero rispettoso dell’ambiente. Si fanno campagne per fermare le auto più inquinanti, ma non si pensa che, per esempio, a parità di tempo di funzionamento, le emissioni nocive di un rasaerba equivalgono a quelle di ben undici automobili Euro1”.
Neumann Italia è un’azienda del gruppo tedesco Neumann Robotics arrivata in Italia nel 2012 con il marchio Mission, una gamma di prodotti per il giardinaggio che s’ispira a tre principi: qualità della vita, rispetto dell’ambiente e riduzione delle emissioni nocive. Dal 2005 la tecnologia Neumann si è infatti concentrata su “soluzioni innovative” dedicate all’outdoor, privilegiando applicazioni elettroniche e batterie al litio ad alta efficienza energetica.
I prodotti della gamma Mission, di cui fanno parte sistemi automatici per la manutenzione del manto erboso, nonché prodotti per la cura di arbusti, alberi e fogliame, funzionano infatti a batteria e sono ad emissioni zero: soffiatori, rifilabordi, elettroseghe, robot rasaerba, tutti con batteria agli ioni di litio che muove un motore da 40V e con un’autonomia di novanta minuti.
C’è poi MiniMission, un robot tagliaerba che, oltre alle citate caratteristiche, garantisce risparmio idrico, riduzione dell’uso di concimi e diserbanti, con “l’erba “finemente tagliata” che, rimanendo sul prato, “trattiene l’umidità del terreno”, diventando così un “concime naturale”.
Attrezzi da giardino a batteria, quindi, che garantiscono elevate “performance a impatto eco”, incidendo poco sul portafoglio e semplificando, con il loro funzionamento praticamente basilare, tutte le attività di giardinaggio, dalle più semplici alle più complesse.
È l’era dell’e-gardening, del giardinaggio con i motori a batteria, che nasce dalla “tecnologia applicata all’ambiente”.
Neumann Italia ha presentato i propri prodotti dal 12 al 15 marzo all’Expocasa di Torino – la fiera dedicata al mondo dell’arredo e alle soluzioni per la casa, e che quest’anno con Expocasa Green, con debutto al Lingotto Fiere, ha abbracciato l’outdoor e il vivere sostenibile –, quindi dal 27 al 29 marzo alla Fiera di Vita in Campagna presso il Centro Fiera del Garda di Montichiari, in provincia di Brescia.
Abbiamo parlato di:
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Expocasa Green Website
Vita in Campagna - Fiera Website