Durante l’evento "A tu per tu col benessere", organizzato da Milleunadonna in collaborazione con VediamociChiara, la ginecologa dott.ssa Proto ha parlato di prevenzione e screening, sottolineando l’importanza di non sottovalutare il Pap test e il più recente HPV test.
Il Pap Test e L'HPV test importanti arme di prevenzione
Il Pap test è una delle principali armi di prevenzione del tumore al collo dell’utero. Secondo il Sistema Sanitario Nazionale, va eseguito ogni tre anni tra i 25 e i 64 anni, se il risultato è negativo.
Tuttavia, come ha evidenziato la dott.ssa Proto, in presenza di una vita sessuale promiscua o comportamenti a rischio, è consigliabile anticipare il controllo ogni due anni. Questo perché il Papilloma virus (HPV), causa principale di queste neoplasie, evolve lentamente: individuare precocemente le prime alterazioni cellulari è cruciale per intervenire in tempo.
Oggi è disponibile anche un test più avanzato, l’HPV test, che cerca direttamente il DNA del virus. Se questo test risulta negativo e non ci sono alterazioni cellulari, si può posticipare il controllo successivo a cinque anni. In caso di positività o anomalie, si attivano percorsi di approfondimento diagnostico.
Perché anticipare può salvare la vita?
Fare il Pap test ogni due anni in caso di rischio aumentato, o affidarsi al test HPV dove disponibile, significa proteggere la propria salute in modo consapevole. Come ribadito dalla dott.ssa Proto, la prevenzione resta il gesto più concreto di cura verso sé stesse.
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