Salta al contenuto principale

Passeggiate e bagni in acqua: i benefici del metodo Kneipp nei masi altoatesini

Immagine

Leggi più veloce

Nell’Ottocento il religioso tedesco Sebastian Kneipp rivoluzionò, dopo aver curato la propria tubercolosi con bagni nelle acque fredde del Danubio, la naturopatia, studiando le proprietà salutari dell’acqua e quelle di alcune piante: “La natura ci dona in abbondanza ciò di cui abbiamo bisogno per rimanere sani”. Una dottrina, la sua, in cinque pilastri: idroterapia, fitoterapia, dietetica, movimento, equilibrato stile di vita. Il suo metodo, famoso come metodo Kneipp, è, ad esempio, molto praticato in alcuni masi dell’Alto Adige.  

Il maso Engadinerhof, a Montagna, è un maso, con vista sul lago di Caldaro e la Bassa Atesina, circondato da frutteti e vigneti. Ha una piscina privata all’aperto, sauna finlandese, bagno turco, cabina a raggi infrarossi, un orto con erbe aromatiche e medicinali. Qui, nel “mare di fiori e profumi”, la pace è di casa: relax in giardino sulle sdraio, bagni in piscina, camminate nell’acqua, immersioni delle braccia in apposite vasche, percorsi a piedi nudi su sentieri ad hoc per stimolare i riflessi del piede con benefici per tutto il corpo: “Camminare a piedi nudi può essere paragonato a un impiastro vescicante che concentra tutte le sostanze nocive nei piedi e da lì li espelle”, insegnava Kneipp.

“Imparate a conoscere bene l’aqua, ed essa sarà sempre un’amica fidata”, così, ancora, il sacerdote tedesco, un insegnamento che alcuni masi altoatesini hanno seguito alla lettera. Come il maso Vettererhof di Lana, dove c’è un laghetto, oltre che per bagni completi, con pietre per i massaggi alla pianta del piede. A partire dal 23 aprile, il maso propone, ad esempio, alcuni appuntamenti per “ridare energia all’organismo”. Un primo pacchetto prevede un soggiorno al maso, che sorge accanto a un frutteto, dove sarà possibile prendere il sole sul prato con il sottofondo del rumore dell’acqua della piccola vasca di trattamento KneippNè mancheranno le passeggiate, come quella da Foiana a Völlaner Badl con le Vibram FiveFingers, scarpe con le dita come fossero guanti per i piedi. “Il loro design particolare” spiegano al maso “permette di sentire il terreno in un modo inusuale. La suola infatti viene protetta da una speciale soletta in caucciù, che consente la massima flessibilità su ogni tipo di terreno. La sensazione provata è quella di camminare a piedi scalzi, ma senza il pericolo di scivolare”.

Il programma prevede anche una passeggiata di meditazione, con l’attenzione rivolta a piedi e respiro. “Meditare, muoversi lentamente e respirare consapevolmente costituiscono la base di una vita equilibrata”, così gli organizzatori. “I sette giardini della tenuta Gutshof Kränzel costituiscono un luogo ideale per la meditazione perché combinano natura, tranquillità e arte”. Su un “sentiero terapeutico” si camminerà, invece, a piedi nudi con gli organizzatori che spiegheranno gli effetti curativi della passeggiata, mentre di buon mattino ci si sveglierà per passeggiare a piedi nudi sull’erba: “Sentirete la delicata sensazione dell’erba bagnata che accarezza i vostri piedi, entrerete in diretto contatto con la natura rafforzando così la vostra salute”. 

Nel maso Oberhaslerhof, a Scena, vive la contadina Priska, grande esperta di erbe aromatiche e, grazie a un corso, istruttore certificato Kneipp, ciò che le consente di organizzare laboratori guidati per gli ospiti del maso: “Sebastian Kneipp, padre e studioso di medicina naturale, ha messo a punto e suggerito un’impostazione di vita straordinaria. Egli considera l’uomo, le sue abitudini e il suo ambiente naturale quale insieme inscindibile, e mette in stretta relazione elementi quali l’acqua, le piante, il moto, l’alimentazione e l’ordine vitale. Il nome Kneipp non è soltanto sinonimo di prodotti naturali e applicazioni con l’acqua, ma anche di stile di vita olistico. Nel nostro maso cerchiamo di vivere nello stesso modo naturale e facciamo conoscere anche al prossimo i cinque elementi vitali”. Per poter riattivare la circolazione e tonificare le gambe, agli ospiti viene, ad esempio, insegnato, il passo della cicogna, che consiste nel camminare a piedi nudi lungo un percorso naturale, con i piedi, a ogni passo, immersi in bacinelle di legno o terracotta con acqua fredda o ancora calpestando ciotoli e altri “materiali naturali”.    

Priska ricorda anche, così come voleva padre Kneipp, l’importanza di una sana alimentazione con un ruolo “assegnato alla frutta fresca”, ricca di sostanze nutritive indispensabili al benessere dell’organismo. A seconda della stagione, al maso si trovano, ad esempio, ciliegie, nettarine, pesche, susine, albicocche, prugne, mirabelle, fichi, mele, uva, kiwi, cachi, bacche e frutti di bosco. E si trovano anche i generosi prodotti dell’orto, né mancano il miele, i cereali, i succhi di frutta fatti in casa e il caffè d’orzo. Importanti, per il metodo Kneipp, anche l’uso delle erbe officinali: “Nel nostro orto delle erbe officinali crescono almeno cinquanta delle varietà consigliate da padre Kneipp”, spiega Priska.  

Al maso il relax è assicurato grazie anche alla sauna finlandese e quella al biovapore: “La sauna esercita numerosi effetti positivi sul corpo e sullo spirito: purifica la pelle, il calore stimola la circolazione, le vie respiratorie vengono irrorate, il maggiore flusso sanguigno libera dalle scorie la pelle e i tessuti, i muscoli si rilassano, caldo e freddo hanno effetto sul quadro ormonale”. A richiesta, è possibile usufruire di massaggi, senza dimenticare il sano moto, in senso classico: “Non servono costosi attrezzi per il fitness. Scarpe da escursione, costume da bagno oppure un cane con cui andare a passeggio bastano allo scopo”.

“Spaccate voi stessi la legna per il camino”, consigliava padre Kneipp. Ma se la legna vi sembrerà troppo, c’è sempre il passo della cicogna.

 

Per maggiori informazioni:

Maso Engadinerhof Website Facebook

Maso Vettererhof Website Facebook Google+

Maso Oberhaslerhof Website Facebook