Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa
Claudia Schiffer, festeggia 30 anni di carriera con un libro celebrativo fotografico edito da Rizzoli. Uno dei simboli della moda degli anni Novanta, è recentemente tornata a sfilare, un omaggio a Gianni Versace, a 20 anni dalla sua scomparsa, insieme a lei in passerella c'erano le altre top icona di un'epoca: Cindy Crawford, Helena Christensen, Carla Bruni e Naomi Campbell.
La celebre fotografa Ellen Von Unwerth, oggi insieme a lei per il firmacopie del libro, ricorda che la prima volta che la vide, nel 1989, le sembrò "una sana ragazza tedesca con un sorriso killer". Poi, fotografandola, scoprì la sua somiglianza con Brigitte Bardot, che esaltò nella campagna Guess. Grazie alla quale "di colpo ogni ragazza desiderò essere Claudia e tutti gli uomini - ricorda la celebre fotografa - desiderarono essere lì con lei".
Ma non è sempre stato così, la Schiffer ha raccontato in un'intervista straziante a Io Donna che veniva derisa e giudicata dai suoi compagni per il suo fisico e il suo modo di camminare: "La mia storia comincia come la fiaba del brutto anatroccolo - ha confessato la modella - da piccola avevo le gambe a X, il sedere sporgente e l'andatura ondeggiante, tanto che a scuola mi chiamavano "l'anatra". Ora rido, ma ero così devastata che mi chiusi, terrorizzata all'idea di parlare a chiunque.
Una sera del 1987 viene notata da un talent scout in una discoteca di Düsseldorf che l'ha fatta debuttare nel fashion system e in breve tempo si è ritrova a sfilare sulle passerelle di Parigi. Il resto è storia.
Oggi, a 47 anni, con tre figli e un marito che adora, cui ha anche dedicato il libro fotografico che raccoglie le foto più significative della sua carriera, Claudia è sempre bellissima, il suo segreto è uno stile di vita sano: "Cammino un paio d'ore al giorno, mi tengo in forma con degli esercizi alla sbarra e - racconta - mangio cibo naturale, quasi solo biologico". Lavora, sempre nella moda, non come indossatrice, ma creatrice di scarpe e di make up. Foto Ansa