Dopo la loro separazione del 2024, Paola Turci e Francesca Pascale hanno firmato un patto di riservatezza che ha fortemente limitato il gossip sui motivi del loro addio. Ora però Francesca Pascale si confida con Selvaggia Lucarelli che racconta sul Fatto Quotidiano la “disfida di” Lupo. Convolate a nozze nel 2022, le due e hanno divorziato due anni dopo e, fra le scarse voci circolate sui motivi della rottura, si parlava dell’affezione di Pascale per “il pres” (cioè Silvio Berlusconi), fatto che avrebbe rappresentato un problema per la cantante, ma anche la partecipazione di Pascale a Belve avrebbe creato qualche problema. In ogni modo, di lì a poco c’è stata qualche discussione e poi l’addio.
Il Lupo conteso
Una delle discussioni successive alla separazione sarebbe stata su una casa a Fiesole, del valore di 800 mila euro, che alla fine è rimasta a Pascale. Ma legata alla casa, c’è la questione dei cani sui quali le due hanno avuto delle difficoltà a mettersi d’accordo. In particolare su Lupo: un meticcio nero adottato in giovane età dalla cantante. Lupo è poi finito insieme ai dieci cani di Pascale per vivere tutti insieme in Toscana. Quando il matrimonio è finito, Paola Turci lo ha lasciato da Pascale con la richiesta di vederlo. Gli avvocati allora hanno cercato di accordarsi e alla fine hanno trovato un accordo che prevedeva che Turci potesse vedere il cane ma senza entrare in casa. Qualcosa però è andato storto e a un certo punto l’avvocato di Pascale ha fatto sapere alla controparte che le sue visite potrebbero provocare “problemi psicologici”.
Francesca Pascale: “Paola mi ha ghostata”
È proprio di questo che Pascale ha parlato con Lucarelli dopo avere fatto una premessa: «Io non potrei parlare perché ho firmato un patto di riservatezza sul mio matrimonio con Paola, ma se state per scrivere questa storia dei cani, vorrei difendermi e spiegare che non è così». E quindi: «La prima volta Paola aveva un appuntamento per vedere i cani, ma poi non si è presentata per un impegno di lavoro. La seconda pure, la terza ho detto ‘ok vieni, però devi rimanere in giardino’. Non è venuta. Non solo, a gennaio l’ho cercata un sacco di volte, ma non mi ha risposto. Mi serviva la sua autorizzazione per una sedazione a Lupo che non stava bene, ma lei mi ha ghostata. Alla fine col veterinario abbiamo proceduto senza il suo ok, ma è assurdo, ne andava della salute del suo cane».
Corteggiata da Matteo Renzi
Ma con Selvaggia Lucarelli, Francesca Pascale ha parlato pure di altro rivelando di essere corteggiata da qualcuno che vorrebbe il suo ingresso in politica. Del resto, da quando Pascale si propone come attivista e paladina dei diritti Lgbt+, non sono in pochi a “tirarle la giacchetta”. Fra questi c’è l’erede politico di Silvio Berlusconi, come lei stessa l'ha più volte definito: Matteo Renzi che la vorrebbe tra le fila della sua Italia Viva. «Mi chiede tutti i giorni quando vado con loro», racconta l'attivista. «A dirla tutta mi corteggia anche un po'. Ma io gli ho detto che preferisco Agnese», ha aggiunto ironica Pascale .
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