Bella Hadid, di origini palestinesi, sostituita da Dior con una modella israeliana. Scoppia il caso

Quanto la guerra fra Hamas e Israele possa essere un conflitto anche mediatico, lo avevamo già visto con il caso di Gigi Hadid bersagliata sui social da Israele per le sue dichiarazioni di solidarietà a israeliani ma anche palestinesi. Stavolta è stata sua sorella Bella a finire nel bel mezzo di una diatriba sui social media tra sostenitori filo-israeliani e filo-palestinesi culminata in una fake news ripresa pure da Hareetz. Ecco la falsa notizia: Dior ha scelto la modella israeliana May Tager per la sua campagna di Natale, al posto della ambassador di lunga data del marchio, la palestinese-americana Bella Hadid.

Le false prove

Estratti della campagna per i profumi e i prodotti per la cura personale della maison di lusso, in cui Tager appare con l'attrice Anya Taylor-Joy e altre modelle, sarebbero apparsi durante il fine settimana sugli account Instagram di Tager e Dior. La fake news si conclude con la precisazione che non sia chiaro se la campagna abbia segnato l'inizio di un accordo a lungo termine tra Tager e la casa di moda francese. Secondo i commentatori del web, Hadid sarebbe stata penalizzata per alcune dichiarazioni pro-Palestina affidate ai social dopo l’inizio del conflitto.

Solo una fake new

È stata l’Associated Press a mettere a tacere la polemica social sul rimpiazzo della top di origine palestinese con la testimonial israeliana May Tager nella campagna beauty di Natale. L’agenzia di stampa, che riporta la voce di una fonte vicina alla maison francese, ha spiegato che il contratto di Hadid era terminato già nel 2022 e che Tager appariva già nella campagna di Natale dello scorso anno insieme ad altre testimonial.

Le dichiarazioni di Bella Hadid

Bella Hadid, il cui padre è palestinese, aveva ripetutamente fatto commenti critici sul governo israeliano e sostenendo i palestinesi negli anni da quando è stata nominata ambasciatrice del marchio per i prodotti di bellezza Dior nel 2016. Dopo lo scoppio dell'ultimo conflitto tra Israele e Hamas, la modella ha pubblicato una dichiarazione su Instagram il 23 ottobre, lamentando la perdita di vite innocenti e invitando i suoi follower a fare pressione sui loro leader affinché proteggano i civili a Gaza.

L’errata interpretazione degli eventi

Quando nei giorni successivi Dior ha pubblicato la sua nuova campagna per le festività natalizie - con alcune immagini in cui compare May Tager - alcuni utenti dei social media hanno collegato le due cose, suggerendo senza prove che Hadid fosse stata fatta fuori a causa della sua dichiarazione. "Dior ha sostituito Bella Hadid con una modella israeliana nella sua ultima campagna. Questo avviene dopo che Bella Hadid si è schierata a favore della Palestina", si legge in un post con più di 11.000 like su X. Sul sito è circolato anche un hashtag che invita a boicottare il marchio.

Contratto scaduto

Ma, come detto, il contratto di Hadid con Dior è terminato più di un anno fa, nel marzo 2022, e non è stato prorogato. Non sono state chiarite le ragioni dell’interruzione della collaborazione ma si tratterebbe di motivi commerciali. Dal 2022 infatti, Hadid è stata sostituta nel suo ruolo per Dior da diverse modelle, ma nessuna di queste è May Tager. L’israeliana era una delle numerose modelle presenti in entrambe le campagne, tutte e due incentrate invece sul personaggio di Anya Taylor-Joy che dal 2021 è ambasciatrice globale del marchio Dior.

Foto Ansa e Instagram @bellahadid e @maytager

09/11/2023
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