4 Filippo "impenitente farfallone"
In qualità di consorte della regina, a Filippo fu richiesto di aiutare la moglie nei suoi obblighi di Sovrano, accompagnandola alle cerimonie, alle cene di Stato e nei viaggi all'estero e in patria; per dedicarsi interamente a questo ruolo, rinunciò alla propria carriera in marina di ammiraglio di flotta. Nipote del re di Grecia e imparentato con tutte le case regnanti europee (compresa quella inglese: lui ed Elisabetta sono cugini di terzo grado), Filippo sapeva che il suo ruolo non sarebbe stato facile: «Sono l'unico uomo di questo Paese a cui non è consentito dare il proprio cognome ai figli. Non sono altro che una maledetta ameba», avrebbe urlato una volta alla moglie. Con un passato da sciupafemmine, negli anni gli sono stati attribuiti decine di flirt, ma non è mai emersa alcuna prova che li confermasse. Negli anni Novanta, Sarah Bradford, storica e autrice di celebri biografie, sosteneva che il Duca di Edimburgo avesse avuto diverse relazioni, con attrici e donne di vario tipo, fin dall'anno successivo alle nozze. Storie di cui Sua Maestà sarebbe stata a conoscenza, ma che fingeva di ignorare.L'autrice definì Filippo «impenitente farfallone, difficilissimo di carattere», mentre di Elisabetta diceva: «capisce il suo desiderio di indipendenza», «gli lascia i suoi spazi», «vede ma non vuole sapere».I tutto fu ovviamente sempre smentito da Buckingham Palace. Foto Ansa