Miriam Leone: "Ecco perché ho detto no ad un posto in Rai"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
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Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"
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Miriam Leone, protagonista della fiction "Non Uccidere 2", ma anche di "1993" appena andato in onda su Sky Atlantic ha deciso di raccontare, in una lunga intervista al 'Corriere della Sera', perché ha deciso di mollare il ruolo di conduttrice di Mattina in Famiglia (il programma di Rai Uno condotto con Tiberio Timperi) per dedicarsi alla recitazione. "Malgrado fosse il mio sogno, ho fatto di tutto per non fare l'attrice" ? ha raccontato L'ex Miss Italia ? "In tv mi esprimevo così anche perché c'erano degli autori che mi guidavano. Mi hanno insegnato molto. Era una tv fatta bene, ma a un certo punto mi sono sentita nel posto sbagliato. Un giorno, durante una diretta, ho avuto la sensazione che nessuno stesse dicendo quello che pensava veramente? E nemmeno io", ammette.
Al giornalista che le chiede se si sia autocensurata, Miriam Leone risponde secca "Censura? Non credo. Indossavo una maschera adatta al contenitore creato per il pubblico generalista. Ho pensato che quelli non erano i miei panni. Che dovevo uscirne prima di diventare io stessa quel personaggio. Mi è stata data la grossa opportunità di lavorare in tv. Ci ho messo tutta me stessa, anche perché venivo dal nulla. Qualcuno mi ha pure suggerito di proseguire perché un posto in Rai è come un vitalizio". Ma alla fine ho rifiutato il contratto che mi avrebbe fatta restare lì?"