"Non paghi affitto e difendi i migranti? Ti ammazziamo". Annullato il concerto di Bello Figo
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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Profughi e migranti non pagano l'affitto, hanno tutti i servizi e non si sporcano le mani con il lavoro perche' le hanno gia' nere. Hanno tutto questo perche' sono stati invitati in Italia da Mattarella e Renzi. Lo rappa nei suoi brani Bello Figo, al secolo Paul Yeboah, artista di Parma che con le sue rime provoca e sbeffeggia i luoghi comuni sulla vita dei profughi in Italia. Ma quella ironia, acclamata dai giovani, non e' piaciuta ai gruppi di estrema destra di Mantova, che hanno giurato di fargliela pagare, di ammazzare gli organizzatori del suo concerto di Capodanno nella cittadina lombarda e di dare alle fiamme palco e platea. Alessandro Beduschi, sindaco della frazione di Cerese, ha percio' deciso di annullare il concerto di Bello Figo. Preoccupatissimi molti genitori, ai quali il sindaco ha spiegato: "Voglio innanzitutto tutelare l?ordine e la sicurezza. Gli organizzatori hanno tradito le regole d?ingaggio, perche' non mi hanno detto subito che avrebbero invitato il rapper, la cui esibizione e' stata annullata per motivi di sicurezza anche a Brescia. La sua presenza crea tensione e non è cio' che vogliamo per una festa di ragazzi dai 14 ai 18 anni». Eloquente quanto scritto su Facebook dal comitato Mantova ai Virgiliani: "Vieni a Mantova, ti assicuro che prima di andare a casa un giretto al pronto soccorso lo fai perché ti riempiamo di bastonate a volonta. Un pezzo di legno e giu' botte, torna in Africa negro».
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