Clamorosa zampata di Fazio su Sanremo: Amadeus e Fiorello da lui in nome della pax televisiva
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Ma questa sì che è una genialata: Amadeus e Fiorello da Fazio! Come dire: i generali che escono dalla trincea e vanno ad abbracciare i nemici. Certo, i tre non sono per nulla avversari, ma la guerra tra la Rai e il presentatore passato sul Nove è accesissima. Insomma, qui si tratta di pax televisiva e pure di pax politica, una grande bella pacificazione nazionale con il suggello dei fiori di Sanremo.
Domenica sera Ama e Ciuri a "Che tempo che fa"
Prima la cronaca: il conduttore del festival e il suo fido amico Ciuri (che quest’anno gli regala il trasloco davanti all’Ariston con tutto il glass di “Viva Raidue”) domenica - cioè due giorni prima dell’inizio della kermesse - saranno in collegamento con “Che tempo che fa” dal Globo, cioè l’albergo attaccato all’Ariston. Parleranno ovviamente del Festival. E, fin qui, nulla di strano.
Le polemiche tra Fazio e la Rai su Sanremo
Bisogna ricordare, però, che Fazio si è più volte e duramente lamentato del fatto che i vertici Rai non hanno voluto che il vincitore di Sanremo andasse nel suo studio il giorno dopo la finale come sempre successo quando era in Rai e nemmeno che ospitasse gli altri cantanti prima del Festival (e ci mancherebbe hanno risposto da viale Mazzini se ti facciamo questo regalo). In più bisogna ricordare le innumerevoli polemiche che hanno accompagnato la scelta (diciamo meglio l’accompagnamento alla porta) di Fazio di traslocare sul canale Nove con il risvolto di accuse verso la cosiddetta tv meloniana di decapitazione di gran parte dei programmi “rossi”.
In nome degli ascolti
Insomma questo invito di Fazio accettato da Fiore a Ama rimette un po’ le cose a posto. Intanto perché i due protagonisti del Festival di natura sono “pacifisti”, cercano sempre una via “serena”, leggera, “mica siamo a salvare vite come i medici”. Inoltre, pragmaticamente, ingraziarsi il - numeroso - pubblico di “Che tempo che fa” è sempre utile per tenere alti gli ascolti di questo Festival che (forse) è l’ultimo per Ama e che rischia di essere privo di polemiche, scandali e robe varie acchiappa audience. E poi quel pubblico del Nove è molto orientato a sinistra e dunque difficilmente raggiungibile causa la narrazione di quest’anno del Festival "dell’era meloniana". Infine, ai vertici Rai fa gioco rimettere le cose a posto con Fazio proprio per arginare le accuse continue di essere il megafono del governo di destra.
John Travolta all'Ariston
Insomma, la vera sorpresa di questo Sanremo è l’inizio della pax con Fazio. Che ci sia John Travolta ospite nella seconda serata - come annunciato ieri da Amadeus nell’ormai consueto lancio al Tg1 - fa molto meno rumore. Un grande divo, certo, ancora amatissimo in Italia. Chi non lo ricorda dalla “Febbre del sabato sera” a “Pulp fiction”… per non dimenticare quando massaggiò l’alluce a Victoria Cabello sul palco dell’Ariston medesimo nel 2006. Ma vuoi mettere Ama con un mazzo di Fiore da Fazio? Manco Sinner porterebbe tanta pace…
