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Dopo le polemiche per lo spot, la Liguria boccia Elisabetta Canalis e sceglie la genovese Alice Arcuri

La pubblicità dello scorso anno sulla Regione Liguria destò molte proteste ma riuscì nel suo intento. Quest’anno la regia dello spot è stata affidata a Fausto Brizzi che ha puntato sull’ironia

Alice Arcuri. Foto Ansa e Instagram 

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Riassunto delle puntate precedenti: lo scorso anno Regione Liguria, che è il partner “geografico” del festival di Sanremo, scelse Elisabetta Canalis per la sua campagna di promozione durante le serate dell’Ariston.

Risultato

Ne uscì una polemica furibonda su ogni aspetto dello scibile umano. Il fatto che la Canalis fosse pagata molto per pochi minuti di spot, le proteste dei liguri perché era una sarda a promuovere la Liguria e dei sardi perché una sarda promuoveva la Liguria e non la Sardegna e un tam tam mediatico mai visto per uno spot.

Ulteriore risultato

Alla fine, lo spot che era bruttissimo – un vero capolavoro del trash – ottenne perfettamente lo scopo voluto da Giovanni Toti e dal suo staff della comunicazione guidato da Jessica Nicolini. Far parlare della Liguria il più possibile, in modo che tutti sapessero quanto è bella questa straordinaria regione.

Foto Instagram e screenshot da spot Liguria

Ultimo e decisivo risultato

Mai il turismo in Liguria è andato così bene come negli ultimi anni e, in particolare, nell’ultima estate, con risultati importanti anche sul fronte della destagionalizzazione e della valorizzazione dell’entroterra, dei percorsi alla ricerca di gusti e sapori e, insomma, di tutto ciò che è alla base del concetto delle campagne de #lamialiguria.

Insomma, un disastro, anche studiato, che è diventato un trionfo, un capolavoro della Regione Liguria.

In tutta questa storia c’era un ultimo particolare, forse quello più criticato: e cioè che il primo spot di Elisabetta Canalis era realizzato da Los Angeles con la città a stelle e strisce e il suo skyline in sottofondo.

 
 
 
 
 
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Lo spot di quest’anno

E per raccontare lo spot di quest’anno si parte proprio da qui, da una scelta autoironica della Regione e soprattutto del regista Fausto Brizzi, il papà di “Notte prima degli esami” e di tanto altro, che per la seconda volta firma la campagna sanremese della Liguria.

Brizzi ha girato uno spot molto divertente, utilizzando il galeone al Porto Antico di Genova che fu set di “Pirati” di Roman Polanski, con protagonista Maurizio Lastrico nei panni di Cristoforo Colombo e la splendida Alice Arcuri che lo convince a non partire per l’America, “perché l’America è qui”.

Ed è chiaro che – in questo gioco di specchi – l’autoironia del fatto di trovare l’America in Liguria è anche un messaggio cifrato allo spot dell’anno scorso, che non era firmato da Brizzi, a differenza di quello per il Sanremo di due anni fa, il cui protagonista era ancora Maurizio Lastrico con il gioco delle risse fra coppie che dovevano scegliere fra vacanze al mare e vacanze in montagna e poi trovavano l’accordo solo sulla Liguria. Peraltro spot particolarmente meritevoli, perché il compenso fu devoluto all’Ospedale Gaslini, per la realizzazione del nuovo tunnel fra i reparti e la spiaggia per i piccoli ricoverati, unico caso al mondo di ospedale pediatrico con lo stabilimento balneare incorporato.

L'ironia

Brizzi quindi ha giocato sull’ironia, anche se non confesserebbe nemmeno sotto tortura la sua polemica con gli autori dello spot precedente. Ma, insomma: “Io mi sono focalizzato su Liguria, Liguria, Liguria, scegliendo però di non mostrare le scogliere e il mare splendido con il drone”. E l’ennesima prova di questo gioco di specchi – con Lastrico che pensa al fast food e Alice Arcuri che lo convince che il pesto è meglio – si trova in un’altra frase del regista: “Riprendiamo il discorso che abbiamo iniziato due anni fa”.

Fra l’altro, seguiranno altri spot con alcune storie molto liguri, come la focaccia intinta ne “lo cappuccino” e Colombo-Lastrico che si scontra con la circostanza che “lo caffè non è stato ancora inventato”.

Alice Arcuri

E, se Lastrico è il trait d’union fra quel Sanremo e quello che inizia martedì, la novità è Alice Arcuri, attrice genovese con una solidissima formazione teatrale, che è stata la vera sorpresa della seconda serie di Doc a fianco di Luca Argentero e Matilde Gioli.

E proprio Fausto Brizzi e Alice Arcuri sono i migliori testimonial dell’efficacia della loro campagna.

“Amo moltissimo questa regione”, spiega il regista “e non solo perché ci ho trovato l’amore”, visto che ha sposato Silvia Salis, olimpionica di lancio del martello, genovesissima e vicepresidente del Coni, la più stretta collaboratrice di Giovanni Malagò. “Amo talmente Genova e la Liguria che ho preso casa a Quinto” racconta Brizzi. E lo stesso amore ce l’ha per il festival di Sanremo: “Non mi perdo un minuto di nessuna serata, ho il gruppo d’ascolto con gli amici e giochiamo alle previsioni. Ad esempio, quest’anno tifo per Colapesce e Di Martino, vincitori morali di due anni fa”.

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Alice Arcuri. Foto Instagram

E Alice Arcuri, che viaggia fra Milano e Roma, ma poi torna sempre nella sua amatissima Genova, confessa con la luce negli occhi: “Posso dirlo? Sono felice!”. Poi raddoppia il concetto: “Sono contenta, non sono mai stata così contenta!”.

Sono le parole di una donna che la maturità rende ancora più bella e solare, che ama anche il nome della nostra testata (“Milleunadonna, che meraviglia!”) e che ama Sanremo: “Se penso che venerdì sera, quando Regione Liguria darà il premio con la Lanterna con la filigrana degli artigiani di Campo Ligure al miglior duetto, sarò addirittura in sala, sono già emozionata. Difficile chiedere di più”. E i gusti? “Ascolto tutte le canzoni e poi voto. Certo, amo Elisa….”.

E proprio Elisa sarà all’Ariston venerdì insieme a Giorgia.

Un cerchio si chiude.

E te la do io l’America e Los Angeles.

07/02/2023