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Laura Chiatti e "l'uomo che fa le pulizie": la polemica non si placa. Scendono in campo Pillon e Adinolfi

L’attrice aveva dichiarato: ''L'uomo che si mette a fare il letto, mi abbassa l'eros, me lo uccide". E dopo la bufera social, ecco le parole di Simone Pillon: “Applausi. E stima sconfinata''. Adinolfi: una “deriva ideologica gender”

Foto Ansa e Instagram

di Redazione

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Continua ad essere oggetto di polemica la dichiarazione di Laura Chiatti fatta a Domenica In secondo la quale ''l'uomo che si mette a fare il letto, dare l'aspirapolvere. Mi abbassa l'eros, me lo uccide". Apriti cielo, molti utenti dei social e follower dell'attrice erano insorti: "Vergognati, è più sexy un uomo che sa cucinare'', ''Irriconoscibile'', ''Laura Chiatti è diventata Ilary Blasi''. Adesso, in sua difesa, intervengono alcuni politici. L’ex senatore Simone Pillon dedica ''92 minuti di applausi. E stima sconfinata'' all’attrice. Mentre Mario Adinolfi attraverso l’Adnkronos parla di “una deriva ideologica gender”. Ma vediamo più nello specifico.

Bufera social

E’ comunque una vera bufera social quella che coinvolge Laura Chiatti dopo le sue affermazioni rilasciate a Domenica in. Cosa era successo? L'attrice, ospite di Mara Venier per presentare il nuovo film La caccia insieme al marito Marco Bocci, che è il regista del film, rispondendo anche a domande personali sulla sua vita in famiglia aveva affermato che non tollera ''l'uomo che si mette a fare il letto, dare l'aspirapolvere. Mi abbassa l'eros, me lo uccide".

Da qui l’indignazione da parte di tantissimi utenti e follower dell'attrice: "Vergognati, è più sexy un uomo che sa cucinare'', ''Irriconoscibile'', ''Laura Chiatti è diventata Ilary Blasi'', hanno scritto alcuni criticando anche l'aspetto fisico dell'attrice accusata di essersi ''rovinata'' il viso con il bisturi. E ancora: ''Vorrei dire a Laura chiatti che mio marito non solo lava i piatti ma stira pure le mie cose perché io col ca... che stiro''.

Pillon e Adinolfi la difendono

A scendere in campo in favore dell'attrice l’ex senatore leghista Simone Pillon che in un tweet ha scritto: ''92 minuti di applausi. E stima sconfinata''. La Chiatti quindi su Instagram si è vista costretta a fare chiarezza e postando ''uno dei tanti commenti che sto ricevendo da DONNE - scrive l'attrice - pubblicamente ed in privato'', dove si legge: "Ma vergognati... nel 2023 dire che la donna deve stare al suo posto, mentre l'uomo non può, che ti abbassa l'eros. Io trovo molto più sexy un uomo che sa cucinare, che mi aiuta a fare le pulizie'', scrive: ''Di solito evito di dare troppa attenzione a contenuti di questo tipo, perché non amo alimentare ciò che viene costruito tanto per fare polemica''.

''La forza di Laura Chiatti è stata quella di affermare che uomo e donna sono diversi''. Anche Mario Adinolfi attraverso l’Adnkronos scende in campo a favore della Chiatti. ''La sessualità e l’attrazione scattano tra diversi, inutile dire il contrario - sottolinea - le polemiche che si sono scatenata per le affermazioni di Laura Chiatti sulla differenza tra uomo e donna sono frutto di una deriva ideologica gender e sono l’occasione per discutere del fatto che se Roberto Vecchioni cantava 'Voglio una donna con la gonna' non deve essere uno scandalo. Il Papa in Ungheria ha detto che tutto ciò che riesce a raccontarci la bellezza della differenza tra uomo e donna è estremamente importante - dice Adinolfi - La tendenza a eliminare le differenze tra sessi è il valore della così detta ideologia gender".

03/05/2023