Finalmente è arrivato il momento del sì per Jeff Bezos e Lauren Sanchez, oggi sposi a Venezia. Le nozze di cui si favoleggia da giorni tra esclusive feste vip e proteste dei residenti, culminano con la cerimonia per l’unione tra il fondatore di Amazon e la giornalista e scrittrice sulla blindatissima isola di San Giorgio. Circa 250 vip sbarcati in laguna per l’evento coronato dall’ esibizione di Lady Gaga per la festa di sabato all'Arsenale.
La cerimonia nuziale: il programma
Anche senza l’"I do" ufficiale, perché le formalità sono già state sbrigate negli Stati Uniti, la cerimonia nuziale del 'sì' sull’isola di San Giorgio Maggiore è stata fortemente voluta da Bezos che è un grande ammiratore dell’Italia. Da qui la scelta di un luogo intriso di storia e circondato dalla laguna: un anfiteatro naturale per un’unione tanto privata quanto spettacolare. Il tutto, anche per permettere agli ospiti di visitare i chiostri della Fondazione Cini e poi il Teatro Verde, restaurato di recente con il sostegno di Cartier, per lo scambio delle promesse. A fare da colonna sonora, la voce del tenore Matteo Bocelli, mentre per la chiusa dello spettacolo (salvo sorprese dell'ultimo minuto) è uno show pirotecnico visibile anche da piazza San Marco. Per garantire la massima sicurezza, l'isola è stata blindata: accessi contingentati, vigilanza privata, controllo via terra e acqua, con tanto di anti-drone.
I vip sbarcati in laguna, la carica dei 250
Circa 250 i vip sbarcati in laguna per le nozze dell'anno. Tra loro Leonardo DiCaprio, Kim e Khloé Kardashian insieme alla mamma Kris Jenner e al compagno Corey Gamble, ma anche la regina dei talk Oprah Winfrey, la regina (vera) Rania di Giordania, Bill Gates, Ivanka Trump e Tom Brady. A Venezia anche Orlando Bloom, ma senza la compagna Katy Perry. Ieri, la maggior parte degli ospiti vip ha trascorso ore indimenticabili a bordo piscina nel sontuoso Belmond Hotel Cipriani, mentre altri hanno esplorato i "favolosi" ristoranti della Serenissima.
I costi faraonici
Con un budget stimato tra i 10 e i 30 milioni di dollari (neanche tanto a confronto col patrimonio del magnate), le nozze Bezos-Sanchez non sono solo un evento mondano: sono una dichiarazione di stile, potere e, almeno in parte, sensibilità verso il luogo che le ospita. Venezia si è trasformata in un set cinematografico sospeso tra sogno e realtà, dove ogni dettaglio - dalla location agli ospiti, dai regali alla sicurezza - è pensato per lasciare il segno. Un "sì" tra le acque, sotto le stelle, circondati dall'arte e dalla storia. E nel cuore della città più bella (e fragile) del mondo, dove sono giunti un centinaio di fotografi per paparazzare le nozze da favola dell'anno.
L'evento top: sabato mega festa all'Arsenale con Lady Gaga
La festa nuziale finale è in programma sabato 28 all'Arsenale di Venezia, nell'area delle Tese, ex capannoni medievali oggi trasformati in spazi culturali. Scelto per la sua posizione strategica e per la difficoltà di accesso, l'Arsenale ospita il ballo di gala, attesissimo, con l'esibizione esclusiva di Lady Gaga. Secondo alcuni rumors dell'ultim'ora, anche Beyoncé potrebbe fare una comparsa a sorpresa. Una notte da ricordare, tra scenografie monumentali, musica dal vivo e un’atmosfera da Met Gala in salsa veneziana.
Venezia "simbolo" per il nuovo inizio della coppia
Ma perché Bezos e Sanchez hanno scelto proprio Venezia per il matrimonio esclusivo? "Venezia non è solo uno sfondo per la nostra celebrazione", ha confidato l'imprenditore americano ad alcuni degli ospiti nel corso dei ricevimenti esclusivi tra palazzi storici e terrazze affacciate sul Canal Grande. "Venezia è parte della nostra storia. È un privilegio essere qui e contribuire, anche solo in parte, a preservare la sua bellezza per chi verrà dopo di noi", ha detto Bezos ai suoi interlocutori secondo quanto è stato riferito all'Adnkronos.
Scelta scenografica
Un messaggio sentito, che Bezos ha ripetuto più volte, tra incontri riservati, brindisi e conversazioni sincere, manifestando un evidente attaccamento alla città che è "un sogno sospeso sull'acqua". Venezia, con il suo fascino senza tempo e la sua fragilità struggente, non è stata soltanto una scelta scenografica, ha spiegato Bezos ma "un simbolo": un omaggio alla bellezza, all'arte, alla storia e al senso di eternità che la coppia ha voluto evocare con queste scintillanti nozze in laguna. Accanto a lui, Lauren Sánchez, elegante e sorridente, ha condiviso ogni parola nel corso delle loro conversazioni con gli ospiti. Per entrambi, la città lagunare non rappresenta soltanto lo sfondo di un'unione, ma "il luogo ideale" in cui suggellare "una nuova pagina, un nuovo inizio" della loro vita insieme, come ha tenuto a sottolineare Sánchez.
Il regalo di Bezos alla città: 3 milioni di euro per "comprarla"
Il fondatore di Amazon e la sua compagna hanno scelto di celebrare l'amore con un gesto che, secondo gli sposi, dovrebbe parlare alla coscienza del mondo: una donazione da tre milioni di euro destinata a salvaguardare Venezia, la laguna e il fragile ecosistema minacciato dai cambiamenti climatici. Una cifra che, da alcuni, è stata giudicata banale visto l’enorme patrimonio del magnate. A ogni modo i tre milioni, secondo quanto riferito all'Adnkronos, saranno divisi equamente tra tre prestigiose istituzioni che operano sul territorio lagunare: il Corila (Consorzio per la Ricerca Lagunare), la Venice International University e l'Ufficio Unesco di Venezia. Tre enti che lavorano in silenzio, ogni giorno, per custodire il 'cuore liquido' della Serenissima e proiettarlo nel futuro con l'aiuto della scienza, dell'educazione e della cultura.
Niente regali
La notizia, trapelata grazie al sito statunitense Tmz, accompagna un invito di nozze tanto elegante quanto inusuale. Gli ospiti - un parterre stellare - sono stati invitati con partecipazioni nuziali con illustrazioni di gondole, canali incantati, farfalle da e stelle cadenti. Ma soprattutto, con una richiesta netta: "Per favore, niente regali". Al loro posto, scrivono Jeff e Lauren, "abbiamo deciso di fare donazioni in vostro onore e con gratitudine per aver intrapreso il viaggio per festeggiare con noi a Venezia".
La protesta continua: le finte nozze
La città paralizzata dall'evento non ferma intanto le proteste. Ancora ieri, una ventina di attivisti di Extinction Rebellion hanno inscenato un flash mob contro le nozze di fronte alla Basilica di San Marco a Venezia. Due di loro sui trampoli vestiti da sposi hanno rappresentato la celebre coppia cui erano incatenati altri quattro testimoni dal nome di media, giustizia, governi e business. Due attivisti hanno provato ad arrampicarsi sui pennoni della piazza ma sono stati fermati dalla polizia. "La ricchezza dei supermiliardari come Zuckerberg, Musk e Bezos non fa che aumentare, così come la loro influenza sulla politica e sulla libertà di informazione, aggravando la crisi climatica e minacciando il funzionamento delle nostre democrazie", il motivo della protesta.
Veneziani infuriati
Il matrimonio a ‘5 stelle’ del resto ha causato anche qualche difficoltà soprattutto per i residenti tra strade chiuse e limiti al traffico. Emblematico è il caso di un abitante del sestiere Cannaregio, impossibilitato a raggiungere la propria abitazione a causa delle disposizioni per i festeggiamenti. "Questo è suolo pubblico e io voglio passare, voglio tornare a casa mia. Non si può chiudere una strada solo perché c’è una festa. Questo non è un evento pubblico, ma privato di questi por... È uno sfregio. Abito qui da 60 anni e non me ne frega dell’ordinanza", dice un cittadino visibilmente alterato con le forze dell’ordine, che gli impedivano di percorrere la strada a pochi passi dalla Chiesa della Madonna dell’Orto.
Foto Ansa e Instagram