Non è da tutti scoprire il sesso occasionale a 50 anni ma è proprio quello che è successo a Charlize Theron. Dopo anni passati a fare la mamma single occupandosi delle figlie Jackson e August, l’attrice ha riscoperto la sua sessualità che ora vive in modo più libero, leggero e consapevole. A raccontarlo è stata lei stessa: “Probabilmente ho avuto solo tre incontri occasionali in tutta la mia vita. Avrei dovuto farlo di più a vent'anni".
La scoperta del sesso occasionale
Intervistata da Alex Cooper nel podcast Call Her Daddy, l'attrice ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera e della sua vita fino alla genitorialità. Ed è in età adulta che è arrivata la scoperta del sesso occasionale: una cosa che era lontana dal suo modo di pensare. Poi ha confessato che di recente è stata a letto con un ragazzo di 26 anni: "È stato davvero incredibile ed è una cosa che non avevo mai fatto".
Abbattuto un tabu
Theron ha spiegato di non aver mai pensato a questo tipo di rapporti perché ha sempre avuto relazioni serie: "Dal momento in cui ho iniziato ad avere rapporti fino alla mia ultima relazione. Poi ho avuto i figli. Quale madre single ha tempo per appuntamenti? Radersi, farsi la ceretta e truccarsi? Il mio pensiero è: ho due bambini da portare a scuola".
L'adozione delle figlie Jackson e August
Charlize Theron è diventata madre dopo avere adottato due bambini: Jackson, nel 2012, e August, nel 2015. Jackson è arrivata quando aveva pochi mesi ed è nata nel 2012, mentre August è stata adottata nel 2015. L'attrice, che non si è mai sposata, avuto relazioni importanti con Stephan Jenkins, Stuart Townsend e Sean Penn, ma nessun figlio naturale.
Il passato doloroso
La sua storia personale è stata segnata da eventi drammatici, come l’uccisione del padre da parte della madre cui è stata riconosciuta la legittima difesa proprio per proteggere lei e la sua famiglia. Un trauma per Charlize la cui infanzia era già segnata dall'alcolismo del padre.
Una nuova sicurezza in se stessa
Durante la promozione di Old Guard 2 ci ha tenuto a presentarsi come una donna in pace con sé stessa, che ha lasciato alle spalle ogni insicurezza — se mai ce ne sono state. Prima dei 50 anni "ho detto a mia madre che non vedevo l'ora e lei mi ha risposto: 'Oh, tesoro, diventa ancora meglio quando arrivi ai 70"! - ha confidato a Usa Today. "Senz'altro sento di esser fortunata e dotata di ottimi geni. Penso che me la caverò bene da qui in avanti".
Il ruolo della madre
La madre non le ha trasmesso solo buoni cromosomi: "Era appassionata dei film di Chuck Norris e Charles Bronson, e mio padre amava i film di Mad Max". Gerda e Charles Jacobus Theron l'hanno avuta come unica figlia a Benoni, in Sudafrica, e l'hanno cresciuta nella fattoria di famiglia fuori città. Iscritta a danza fin da bambina, Charlize nasce artisticamente come ballerina. Cerca lavoro prima in Europa e poi a New York, dove approda al Joffrey Ballet. La leggenda vuole che sia stata proprio Gerda a comprarle un biglietto di sola andata per Los Angeles.
La carriera e l’Oscar
"Da bambina guardavo soprattutto film d'azione - racconta - e aggiungevo qualche dramma come 'Kramer contro Kramer' o 'La scelta di Sophie'". Nasce così una stella senza pregiudizi di genere, che può essere intensa e devastata, ironica, sensuale e spietata macchina per uccidere. La fama arriva nel 1997 con 'L'avvocato del diavolo' in cui interpreta l'ingenua moglie di Keanu Reeves, apprendista avvocato nello studio del demoniaco Al Pacino. Nel 1999 è la bellissima fidanzata di Paul Rudd, Candy, ne 'Le regole della casa del sidro' e poi veste i panni di una malata di cancro in 'Sweet November - Dolce novembre', ancora a fianco di Reeves. La consacrazione è del 2004 con 'Monster', in cui interpreta una prostituta convertita in serial killer dopo anni di abusi e violenze. Un ruolo per il quale non ha avuto remore a trasformare radicalmente il proprio volto e che le è valso l'Oscar come miglior attrice protagonista.
Seguono altri ruoli impegnati come quello in North Country - Storia di Josey (2005), dove diventa una donna in difficoltà economiche che subisce molestie sul lavoro (è ambasciatrice Onu per la lotta alla violenza contro le donne) fino a 'Bombshell - La voce dello scandalo', del 2019, sul caso di molestie sessuali che ha coinvolto Roger Ailes, potente Ceo di Fox News.
Nel frattempo Theron conquista anche il titolo di regina dei film d'azione: dall'iconico Mad Max: Fury Road (2015) ad Atomic Blonde (2017), Fast & Furious e The Old Guard. Questo fantasy-action su una brigata di guerrieri (quasi) immortali è appena tornato su Netflix con un secondo capitolo, di cui la biondissima è protagonista e produttrice (ha convinto lei la collega Uma Thurman a tornare ai film d'azione 20 anni dopo Kill Bill). Alla première di Hollywood lo scorso giugno, Theron è arrivata a passo felpato e deciso, schermata da un eloquio preciso e parco. Eppure, negli ambienti del cinema, è conosciuta per il suo spirito ironico: in un episodio della serie Apple+ 'The Studio', il produttore Seth Rogen riesce a imbucarsi ad una sua festa sulle colline di Los Angeles dove sembrano essere invitati tutti quelli che contano — da Martin Scorsese a Steve Buscemi. Durante la promozione di Old Guard 2 ci ha tenuto a presentarsi come una donna in pace con sé stessa, che ha lasciato alle spalle ogni insicurezza — se mai ce ne sono state. "Ieri sera ho indossato delle calze a rete perché mi sentivo fantastica con quelle, ed è lì che sto andando adesso; della serie: non me ne frega niente. Non ho più tempo per fingere di vivere la mia vita per gli altri", ha detto a People.
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