logo tiscali tv

Fallimento Mondiale, le Azzurre non ci stanno a prendersi le colpe ed escono allo scoperto. Ecco chi accusano

Pur non sottraendosi dalle proprie responsabilità, Girelli e compagne denunciano uno stato di abbandono e si levano qualche sassolino dalle scarpette da calcio

Foto Ansa e Twitter

Leggi più veloce

Un lungo post, sul profilo social di ognuna di loro, per esprimere la propria opinione sul "fallimento sportivo" del Mondiale 2023: le Azzurre, pur non citando nessuno e nessuna, escono allo scoperto e accusano chi, a loro dire, le ha lasciate sole. Pur non sottraendosi dalle proprie responsabilità, Girelli e compagne denunciano uno stato di abbandono che con molta probabilità è addebitabile ai vertici della Figc. Difficile capire a chi si riferiscano nello specifico, ma è palese il loro grido di denuncia: da una parte sembrano attaccare la C.T., che ha dichiarato che dopo il match contro la Svezia è subentrata la paura, dall'altra dicono senza remore che "sono state lasciate sole", ed è palese il riferimento alle istituzioni calcistiche.

Noi ragazze ci abbiamo sempre messo la faccia senza mai tirarci indietro. Mai. Prendendoci le nostre responsabilità, sempre, questa volta però ci teniamo ad esprimere anche il nostro punto di vista. Non abbiamo mai avuto paura, ma solo sentito poca fiducia. Tutto questo non è bastato perché in campo evidentemente è mancato qualcos'altro. In nazionale c'è un blocco di 16 ragazze di Roma e Juventus che hanno fatto qualcosa di importante in Champions League. Pensiamo sia dunque lecito domandarsi come mai, una nazionale formata da quel blocco di giocatrici, impreziosito da calciatrici di altri club importanti e da giovani di talento, faccia così tanta fatica prima a un Europeo e poi a un Mondiale. Siamo convinte che avremmo potuto ottenere risultati diversi se solo fossimo state messe nelle condizioni di poterlo fare. Noi lavoreremo ancora più duro per migliorarci a livello internazionale ma dato che dagli errori si può sempre imparare ci auguriamo un futuro più presente, all'altezza della crescita del nostro calcio per riuscire ad esprimerci al 100% e rappresentare il nostro paese al meglio delle nostre possibilità.”

Le calciatrici della Nazionale femminile italiana.

04/08/2023